Anche sulla rete il festival ha avuto il suo riscontro: 400mila gli utenti connessi con una visita complessiva di 2 milioni di pagine. Il bilancio in cui si trova a dover fare i conti l’organizzazione del festival non è dei migliori, dati i tagli pesanti che ha dovuto subire il Lucca Comics: ma questo non ferma la volontà di proseguire sulla strada dell’offrire un evento di qualità internazionale per un’arte che, da sempre, è stata relegata a intrattenimento per bambini e non a dimensione letteraria e narrativa quale essa da sempre è stata.
Renato Genovese, direttore di Lucca Comics & Games, L’Isola che C’è, questa la perfetta denominazione dell’iniziativa, ha saputo rilevare in diverse sue dichiarazioni ufficiali il carattere precipuo della kermesse, ossia “luogo fisico (e non immaginario) dove gli appassionati e gli estimatori del fumetto, del gioco, del cinema d'animazione e dell'illustrazione possono realizzare e condividere (soprattutto condividere!) le loro passioni”.
Questo è il festival, in sintesi: spazio incontaminato e contaminante di accesso alla conoscenza della novel art, ma soprattutto area di incontro e di confronto tra persone e soggetti, autori e non, che amano diverse espressioni dell’intelletto ma tutte accumulate dalla passione per l’indipendenza e l’autodeterminazione culturale.
Parla di ponti da costruire e da costruirsi, fuori da un contesto puramente commerciale, tra le immagini e il “gioco intelligente” con una promozione accurata dei mondi della comunicazione connessi e rispettivi.
E’ l’interdisciplinarietà il segreto che sta alla base dell’obbiettivo e della mission di Lucca Comics & Games con l’intento di “esportare” questi temi, che diventano arti, anche fuori dal circuito di un elite appassionata e attenta, rendendo il fumetto e il gioco popolari e canali di accesso plurali.
Le mostre, come ogni anno vengono disposte, quest’anno sarà dedicata in modo minimalista all’artista fumettista giapponese Jiro Taniguchim, premio Gran Guinigi dello scorso anno, sono una parte portante della manifestazione, tanto da riscuotere notevole successo. “Autore completo capace di passare con una costante padronanza dei propri mezzi dal solenne romanzo storico alla struggente vicenda intimista, dal dinamico racconto d’avventura alla pacata confidenza autobiografica, è unanimemente riconosciuto come uno dei maggiori protagonisti del fumetto mondiale”: questa la motivazione di uno dei riconoscimenti più rilevanti sulla scena internazionale.
La prossima edizione vedrà l’autore del Sol Levante direttamente presente sul palco e assaporare, magari aiutati dalla sua conduzione, l’esposizione delle sue due opere fondamentali come L’uomo che cammina e Allevare un cane.
Tutto questo, insieme alle altre mostre presenti a Palazzo Ducale di Lucca, informazioni più dettagliate, così come per il programma dell’iniziativa, potete trovarle sul sito www.luccacomicsandgames.com, tra cui quella dedicata a Salgari, nell’anniversario della nascita e della morte, “Emilio Salgari fra letteratura, illustrazione e fumetto”, conferma la finalità del festival, ossia essere un punto di arrivo, il forte riscontro, ma anche un punto di partenza. La qualità deve mantenersi alta pur nel rigore amministrativo dell’organizzazione da sempre caratteristica di una sobrietà peculiare.
Se avventura è il tema dell’edizione 2011 altrettanto avventurosa sembra ritornare a essere il “Concorso Lucca Junior 2011”, giunto alla sua V edizione, dato che sarà importante e direi anche sicuro mantenere l'alto numero degli illustratori di alto livello premiati nelle varie edizioni. Ricordiamo, quindi, nomi del calibro di Sonia Maria Luce Possentini, Arianna Papini, Aleksandr Egoroff, Federico Appel, Marco Morandini, attendendo la nomination della prossima edizione dell’autore che maggiormente rappresenterà il tema “Sulle rotte dell’Avventura. In viaggio con il Capitano Emilio Salgari”.
Le tavole scelte saranno in mostra a Lucca Comics & Games dal 28 ottobre al 1 novembre, nella suggestiva cornice dell'Auditorium San Romano (piazza San Romano – Lucca) con ingresso gratuito.
Diverse sono le “aree” in cui il concorso si
Spiacevole attestare come quest’anno, di solito è il 21 maggio la data ufficiale, l’appuntamento con il Comics Day, costola ma non troppo marginale del Festival, sia dovuto essere stato rimandato al 2012. L’iniziativa vede in tutta Italia diversi spazi e luoghi dedicati alla divulgazione dell’arte fumettistica, con proiezioni di video di animazione e momenti di aggregazione ludica intelligente. Si attenderà l’arrivo del nuovo anno per confermare una rete di eventi, 150 sono stati contati nella scorsa edizione, che ha sempre fruttato in termini di partecipazione e di contenuti proposti.