Spezzare le catene, su tutti i fronti.
Ci hanno dato buoni consigli,
fornendo alibi ai nostri nemici.
Hanno camuffato il colore delle emozioni
tingendolo del nero della schiavitù.
Adagiandosi sul nostro ventre
hanno finto gemiti di piacere
provando l'orgasmo del potere.
E l'hanno chiamato amore.
Si sono eretti simulacri,
finti tabù del nostro tempo,
glorificando la sicurezza della catena.
In nome della libertà
abbiamo tagliato le nostre vene,
dissanguando intelligenza.
E il sangue versato
l'hanno chiamato amore.
P.S. l'immagine è tratta dal web e non ha alcuna attinenza con la poesia, opera di fantasia.