Tra i tanti comunicati stampa che invadono la mia email ogni giorno oggi uno in particolare ha attirato la mia attenzione.
La “nota” ( io non la conoscevo fino a quando non mi hanno indicato il suo sito) fashion blogger Chiara Ferragni lancia una linea di scarpe. Vi domanderete cari amici cosa ci sia di strano.
Ora ve lo spiego. Per lanciare questa sua nuova collezione cosa fa? Si affida ad un ufficio stampa. Ma come lei che dovrebbe avere il monopolio della comunicazione sul fashion, Lei il guru, non riesce a lanciare la sua linea di moda?
Allora a che pro i brand di moda la pagano, la riempiono di regali per farle indossare i propri capi per fare pubblicità?
Ancora una volta risulta evidente che la comunicazione di queste fantomatiche fashion blogger non serve proprio a niente. Anche la povera Chiara si è accorta che indossando le sue scarpe e facendosi fotografare sul suo blog non riesce proprio a venderle! Questo perchè comunicano ad altri blogger e non ai consumatori. A riprova vi invito sempre a leggere i post di queste signorine (non manca anche qualche maschietto). I loro articoli sono massimo di 5 righe in un italiano, risicato e quasi forzato, 5 righe di traduzione in inglese e fotografie narcisistiche, tantissimi commenti di altri blogger che linkano il proprio blog.
Questa notizia ancora una volta dovrebbe far riflettere tanti brand che fino ad oggi hanno anche pagato per averla ad un loro evento o per farle indossare un capo!
Questo discorso vale per Lei come per tutte le altre vajasse on line.
Che il buongusto ritorni a permeare il mondo del fashion.
Nota redazionale del Marchese: la dignità dell’essere umano al primo posto. Prendiamo le distanze, insieme ad altri siti, da ogni millantata forma di comunicazione e fotografia bordo strada. Fino a poco tempo fa regno incontrastato di animali ed insetti notturni, poco igienici, oggi infestate da fashion blogger, alias vajasse.
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