Il mio obiettivo per i prossimi 12 mesi è tirare avanti fino alle 6 del mattino e non per mal di denti/mal di pancia o mancanza di sonno di Marc.
Andare a ballare, come ha fatto Raul stanotte che è tornato a casa alle 6.36 am.
Ed io avvinghiata a Marc nel lettone perché tra le altre cose ho paura dei fulmini e stanotte c'è stato il temporale.
Sarà poi che l'istinto protettivo di madre si è amplificato ma io non ho dormito bene finché non è tornato a casa, anche se -ragazze- ha quasi 40 anni, già.
Sì, ho rosicato, non ho trovato nemmeno il gusto di stare larga nel letto a leggere -confesso, ma è colpa di Gala che mi ha prestato il primo libro e adesso sono al terzo della saga -Twilight.
Ad ogni modo sentire Marc che alle 9 si sveglia, mi scavalca olimpicamente si usa il padre come tappeto elastico non ha prezzo.
Non ricordo un'altra domenica così, con tutto il tempo per me.
E Raul -che all'improvviso si è ricordato di avere quasi 40anni e un figlio- si è trascinato per tutto il giorno Marc in giro. Il nano così ha voluto.
La legge del contrappasso ha colpito ancora.
(godo e mangio pop corn)