Dalla pubblicazione dei risultati ufficiali, è nata in Italia una pantomima che, se recitata in un Paese opulento e tranquillo, avrebbe potuto essere esilarante al massimo; purtroppo però l’Italia è sull’orlo del tracollo.
Suggerito da Il Jester
Il Capo dello Stato, ascoltati i protagonisti, dichiaratisi incompatibili per un’alleanza di governo, dà un incarico esplorativo a Bersani, come partito relativamente maggioritario. Ovviamente il tentativo fallisce, anche per le bramosie di potere esibite dal prescelto.
Il buon senso avrebbe suggerito una nuova formula ideata dal Capo dello Stato: infatti il Presidente Napolitano dà incarico ad alcuni saggi di studiare una soluzione a breve. Ma Bersani non molla l’osso, continua a fare proposte agli altri partiti e corteggia allo spasimo Grillo, che in questa partita di tressette ama fare la parte del morto. Il nostro arriva anche al punto di umiliarsi e incontrare l’odiato Berlusconi, che gli va incontro, già sicuro che il suo invito non sarebbe stato accettato. E via così…
Nel frattempo appare chiara la tattica di Bersani: vuole ritardare la formazione del nuovo Governo in attesa dell’elezione del nuovo Capo dello Stato che, spera, gli darà il tanto ambito incarico di Presidente del Consiglio. Si, perché il Presidente Napolitano, con un atto di correttezza verso l’Italia, pur appartenendo alla sua stessa dinastia politica, non ha accettato la persona Bersani e i suoi ragionamenti. Lo stesso PD, addirittura, sta mostrando segni di ribellione verso il Segretario.
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Quindi, concludendo, l’elezione del Capo dello Stato è slittata dal 15 al 18 Aprile, considerando che ci vorranno almeno due o tre giorni per l’elezione a Camere unite, il nuovo Presidente della Repubblica inizierà a lavorare in Maggio e come primo lavoro dovrà iniziare le consultazioni per un nuovo Governo.
Mentre i nostri sigg. politici si dilettano in questi giochini, sentendosi tanti piccoli Richelieu, l’Italia sta andando in malora, lo Stato paga i debiti con lentezza esasperante, le Aziende chiudono, la disoccupazione aumenta, le massaie non hanno soldi per fare la spesa, così chiudono anche i negozi. La gente si uccide… Stanno bene solo i dispensatori di tasse.