Una triste notizia ha spezzato questa mattina l'armonia post-Mostra di Venezia 2013 nell'ambiente cinematografico italiano e non solo, è morto Alberto Bevilacqua, noto scrittore, giornalista, poeta, sceneggiatore e regista.
Il grande artista nato a Parma 79 anni fa è morto questa mattina a seguito di un arresto cardiaco, Alberto al momento del decesso era ricoverato presso Villa Mafalda a Roma dove l'11 ottobre scorso era già stato ricoverato per un nuovo attacco.
Ci lascia un grandissimo artista che nella sua carriera è riuscito a influenzare il modo di pensare di tantissimi italiani grazie al suo grande talento con la penna, il suo rapporto col cinema, anche se non sempre costante, è stato breve ed intenso con film che per sempre rimangono nell'immaginario collettivo italiano.
Tra i film che Alberto ha diretto da ricordare titoli come La califfa, Questa specie d’amore, Attenti al buffone e Bosco d’amore, tante anche le sceneggiature realizzate come Seddok l’erede di Satana, I tre volti della paura, Terrore nello spazio e Gialloparma.
Nella sua breve carriera cinematografica Alberto Bevilacqua è stato insignito anche di numerosi premi come un David di Donatello, un Globo d'Oro, tre Nastri d'Argento, una candidatura al Leone d'Oro ed una per la Palma d'Oro di Cannes.
FrenckCinema saluta con questo post un grande artista che se ne va....
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