E' morto, Jim

Creato il 12 gennaio 2011 da Lipesquisquit
Astrolabio, il mio vecchio mentore della blogosfera, è tornato con questo blog, ove linka il sottostante filmato promozionale della Virgin Galactic, la quale presto ci porterà tutti in vacanza nello spazio ad un prezzo abbordabile, che più o meno dovrebbe equivalere ai risparmi di tutta la vita di una persona benestante, magari tirchia per sicurezza, magari che ha litigato con i figli e piuttosto che lasciargli qualcosa in eredità o aiutarli a pagarsi il mutuo preferisce mandarli a farsi fottere e spendersi tutti i soldi in una botta sola, per andare verso l’infinito e oltre.

L’idea del viaggio stellare, comunque, è oggettivamente intrigante, e a pensarci bene è una figata in tutti casi.Se il viaggio filerà liscio e tornerai a terra tutto intero, potrai raccontare di essere stato nello spazio, potrai dire solennemente agli amici del bar che lassù non hai visto Dio, e infine potrai morire di un rarissimo eccezionale tumore da radiazioni cosmiche arrivate chissà da quale remotissimo angolo della galassia.Se invece qualcosa lassù dovesse andare storta, meglio ancora, perché la tua morte inusuale spezzerebbe la solita monotonia da funerale e lascerebbe di te un ricordo indelebile.

“Così alla fine anche lui se n’è andato.”“Già.”“E di cosa è morto?”“Infarto, per troppo viagra.”“Mh, succede.”
“Così alla fine anche lui se n’è andato.”“Già.”“E di cosa è morto?”“Una nube di micrometeoriti gli ha fatto esplodere la navicella della Virgin Galactic sulla rotta per Marte.”“Mecoioni.”