Uno degli ultimi episodi a cui è legato il nome dell’avvocato Canzona è quello di donna sopravvissuta al naufragio della Costa Concordia che, in stato di gravidanza, avrebbe abortito dopo l’incidente, avviando poi così una causa di risarcimento da 1 milione di euro di danni alla compagnia Costa. Lo scorso marzo il Consiglio dell’ordine degli avvocati di Tivoli aveva aperto un procedimento disciplinare, anche ai fini, secondo il codice deontologico, di una sospensione cautelare dall’esercizio della professione forense.
L’avvocato Canzona aveva 38 anni e si è spento nell’abitazione della zia, colpito da un ictus. Era a Napoli per un colloquio di lavoro. “Ne danno il triste annuncio la moglie, la madre, la figlia ed i parenti tutti. Le esequie avranno luogo domani alle ore 15 presso la Chiesa di San Bartolomeo nel paese di orgine in provincia di Campobasso, dove la salma giungerà domani mattina e dove sarà allestita la camera ardente”, comunica una nota dell’agenzia funebre.