È morto in Sudafrica Pietro Ferrero, chief executive officer insieme al fratello Giovanni del gruppo Ferrero, il colosso dolciario di Alba.
Ferrero si trovava da una settimana in Sudafrica in missione di lavoro insieme al padre Michele, patriarca dell’azienda, e una delegazione di trenta persone.Il decesso e' stato confermato dall'azienda. Ferrero, che aveva 48 anni, è caduto mentre andava in bicicletta, probabilmente a seguito di un malore.Immediato il cordoglio delle istituzioni politiche piemontesi e degli industriali. E' una perdita gravissima, un manager capace e un uomo di raro spessore, lo afferma il governatore del Piemonte, Roberto Cota.Sposato con tre figli, era conosciuto per la sua riservatezza, tratto distintivo di tutta la famiglia, e per la genialità con cui stava seguendo la scia del padre Michele alla guida del colosso dolciario di Alba con 21.700 dipendenti sparsi in 18 stabilimenti in tutto il mondo. Fin dai primi passi mossi nell’ambito della finanza, Pietro Ferrero aveva saputo dimostrare di saper reggere l’impero della
Nutella.