Le varianti sono molte, con o senza patate nell’impasto, a seconda delle località, noi vi proponiamo questa a base di zafferano.
Ingredienti:
1 kg di farina
300 g di patate lesse
50 g di lievito
5 uova
1 buccia d’arancia ed 1 di limone grattugiate
il succo di 4 arance
100 ml di latte tiepido
50 cl di acquavite
300 cl di malvasia o vernaccia
50 cl di liquore
un pizzico di zafferano sciolto nell’acqua tiepida
sale q.b.
olio extra-vergine di oliva per friggere q.b.
zucchero da spolverizzare q.b.
Preparazione:
Impastare in una terrina la farina, le patate, le uova, il sale, la buccia di limone e quella d’arancia, in modo da ottenere un composto ben sodo, aggiungendo eventualmente un po’ d’acqua se risultasse troppo duro.
Quando l’impasto è ben liscio, continuare la lavorazione, aggiungendo pian piano tutti gli altri ingredienti (succo d’arancia, acquavite, malvasia, sambuca, zafferano) a piccole dosi, alternandoli l’uno con l’altro.
Alla fine, incorporare il lievito sciolto nel latte tiepido e continuare a lavorare la pasta fino a quando risulta morbidissima e ben elastica.
Lasciare lievitare l’impasto, coperto da un panno, in un ambiente tiepido, per circa un’ora e mezza, sin quando si raddoppia il volume.
Friggere le zippulas nell’olio, che deve essere abbondante e ben caldo. Per buttarle nell’olio far passare la pasta attraverso un imbuto a bocca larga, in modo da formare delle lunghe frittelle a forma di spirale.
Lasciare che tornino a galla, girarle, toglierle dal fuoco quando sono ben dorate e lasciarle sgocciolare.
Servirle ben calde spolverizzate di zucchero.