E ora la Commissione europea ci mette in mora

Chi ha lavorato nelle agenzie di stampa conosce sicuramente Marco Bazzoni. Lui è un metalmeccanico fiorentino, dal 2003 responsabile dei lavoratori per la sicurezza (Rls), che un giorno sì e l’altro pure invia alle redazioni mail o articoli per evidenziare i casi di infortuni che non trovano risalto nei media o le incongruenze delle nostre normative rispetto alle direttive europee. E proprio su quest’ultima istanza Bazzoni è riuscito ad attirare l’attenzione della Comissione europea che ha stabilito di mettere in mora l’Italia. Il metalmeccanico nel 2009 ha infatti presentato una denuncia all’Ue sulle inadempienze italiane e la Commissione ha risposto positivamente alle sue richieste. Lo ammetto: non sempre in redazione prendevamo in considerazione le sue mail. Ma per lavoro, seguendo il tema per altri giornali, ero particolarmente attento alle sue costanti denunce. Perciò decisi di contattarlo per chiedergli un’intervista (a quei tempi in Rete si trovavano tracce di una sua lettera al presidente della Repubblica). Sembrava cosa fatta, poi purtroppo non se ne fece più niente. Ci restai male perché davvero credevo che un suo contributo potesse essere molto prezioso. Ad ogni modo sono contento di come è andata questa vicenda, considerate le ultime notizie in materia di sicurezza sul lavoro.