E sì.. le hit a quarantacinque giri si possono anche raccontare, riassumere, spiegare… ma nulla vale quanto riascoltarle. Niente come un vinile che gracchia un ritornello di venticinque anni fa scatena la nostra memoria involontaria e ci abbronza di ricordi.
Non ho dubbi al riguardo: se fosse nato nel 1974 e vissuto nell’epoca del 45 giri, Proust avrebbe messo da parte le madeleines per affidare tutta la sua ricerca del tempo perduto a Giuni Russo e ai Righeira.
Per questo, fedele alla mia linea vintage, ho deciso di ritirare tutti i miei risparmi dal conto in banca, farmeli cambiare in monetine da 100 Lire, e investire i miei averi esistenziali gettonando canzonette e polaroid di passato.
Da oggi, il Juke Box di VECCHIOTTIVALBAR, suonerà ventiquattr’ore su ventiquattro tutti i quarantacinque giri bifronte (un cantante su una facciata, un cantante diverso sull’altra) che, dagli albori dei dischi a 7 pollici ad oggi, ci hanno battuto il ritmo mentre mangiavamo cornetti algida, sgranocchiavamo patatine sancarlo e bevevamo cocacola.
No.. non si tratta della solita, banale webradio a base di “solo grandi successi”. Il VECCHIOTTIVALBAR è proprio un Juke Box, e come tale proporrà sì tutti gli evergreen da classifica, ma anche brani da una stagione e poi mai più, vecchie B-side che nessuno osa ricordare, tuffi nell’abisso delle meteore discografiche.
Il VECCHIOTTIVALBAR, ovviamente suona in streaming qui su vecchiotti.it, ma si può ascoltare anche da Itunes e da qualunque altro mp3 player attraverso il weblink http://listen.radionomy.com/vecchiottivalbar. In attesa che chissà… arrivi magari anche una bella, nuovissima, vecchiottissima App a gettoni.