…e per la QUARTA volta…

…eccomi di nuovo catapultata ad un concerto di vasco rossi.

io e lo zdoro quasi sempre in piedi, con la gente dietro (seduta) che protesta ogni 3 per 2 (manco ci giriamo, se volevano star seduti se ne andavano a vedere un’operetta). le canzoni che conosco sono decisamente poche, ma almeno ha cambiato un po’ la solita scaletta. tempismo perfetto, direi. delle canzoni da strazio che non sapevo più da che parte sbattere la testa. nel palazzetto l’acustica è decisamente migliore che negli stadi, il momento con vasco che canta suonando la chitarra dà veramente un senso di “intimità” nonostante siamo una marea, tutto molto suggestivo. lo zdoro che canta canta canta, i nostri compari di concerto che sono rispettivamente addolorato (per i 4 nei tolti sulla schiena, con le movenze da robò) e imbambolata (primo concerto di vasco rossi), io che me la godo, ballicchio e canticchio quello che mi ricordo. questo sfogo è servito per buttar fuori le cose che fanno male e ricaricarci un po’ in vista del viaggetto pugliese di questo uichend, per una dolorosa e necessaria ricorrenza.

intanto, lavorativamente parlando, sto facendo progressi. ma la scaramanzia mi fa star zitta fino, almeno, a mercoledì!

buona giornata!