E pigliate 'na pastiglia, siente a mme!

Da Ilmondodipotolina

Avete presente quelle persone che incontrate casualmente per strada e alle quali accidentalmente chiedete :”Come stai?”…Apriti cielo! Ecco che cominciano ad elencarti tutti i loro malanni, dalla A alla Z, che se solo ci fosse il dott.House ad ascoltarli, scapperebbe a gambe levate, volando sul suo bel bastone!!!
La mia ex padrona di casa aveva questa naturale inclinazione, un bugiardino vivente, conosceva tutte le malattie, i sintomi, le istruzioni dei farmaci a memoria, con particolare attenzione agli effetti collaterali, le ultime news di riviste di salute, le ultime scoperte scientifiche in campo medico e dopo aver fatto un check-up di se stessa cominciava con il raccontare le disgrazie della mamma, marito, figlio, cane, gatto e pesci del mare ( non i suoi)!!!
Una persona che non mangia per non evacuare, una che sta attenta al grammo, che fa pilates, yoga , footing, acrobazie inimmaginabili ma che ha tre persone di servizio che le fanno le faccende domestiche, perché, ahimè, proprio quando è l’ora di raccogliere quello spillo caduto a terra, zac, ecco l’ernia la blocca e allora…bla…bla….bla…bla…
Dopodichè arriva il tuo turno, dopo aver ascoltato per mezz’ora l’elenco delle ingiustizie che la vita le ha riservato ti chiede:” E tu? Tutto bene? Sì dai, si vede che stai bene…!!! Bè, ci vediamo, allora, ciao”…e come un fulmine sgattaiola via fermandosi con un altro passante sfortunato vittima della sua logorrìa ipocondriaca!!!
E tu, dopo questo incontro del tipo: ma perché c@...o sono passata sotto casa sua, perché sfido sempre la sorte!?...ti risvegli come da un incubo rimanendo rintronata per tre quarti della giornata…bè, sono 2 anni circa che non la vedo …chissà come sta- meglio non chiederglielo!...