E poi.

Da Oliviabluebell
C'è una mail da leggere.
E già quel nome ti fa trasalire. La apri e quelle parole ti arrivano come un macigno. Tu non ci avevi pensato. Non avevi mica preso in considerazione quella possibilità. No, l'avevi esclusa. Così come avevi escluso tante cose. Chiudi gli occhi e pensi che non hai letto bene, li riapri ma quelle parole sono ancora lì. E no, non te le sei inventata. In men che non si dica formuli una risposta, che ti sembra di senso compiuto, nonostante ci si legga chiaramente il tuo stupore. Ma non sai davvero cosa vogliano dire quelle parole. Non lo sai. Ma non dovresti volerlo sapere e invece tu lo vuoi sapere. Anche se ti farai male. E premi invio su quella risposta.
Ora sei tu che attendi una risposta. Di nuovo.
E hai paura. Molta. Troppa.