È proprio vero che la pubblicità è in crisi? Non quella sul web

Da Innovationmktg @InnovationMktg

fonte: Nielsen, 2013

Siamo alle solite. Arrivano i dati Nielsen sulla raccolta pubblicitaria nel primo trimestre 2013 e i numeri sono impietosi.
Rispetto allo stesso periodo del 2012 (non certo un anno florido), il calo generale sfiora il 20%: gli investitori hanno speso quasi 400 milioni di Euro in meno.
L’analisi dei dati divisi per media evidenzia come la carta stampata sia il mezzo più sofferente da questo punto di vista. Radio, TV e cinema non se la passano molto meglio.
Sorprende l’outdoor, in controtendenza con una crescita che sfiora il 10%, seppur con volumi di investimento decisamente più modesti. Che la crisi ci stia riportando all’epoca dei cartelloni e dei manifesti?
Continua invece a tenere il web, con una leggera crescita e un ammontare degli investimenti che ha ormai raggiunto quello dei periodici.
Insomma, mentre quest’era di sconvolgimenti sta forse segnando il definitivo tramento della pubblicità in edicola, il digitale, nonostante tutto, si conferma una scelta su cui puntare.