E’ realizzato con gli atomi il film più piccolo del mondo

Creato il 08 maggio 2013 da Giuseino @seriesmag

Si chiama Atomo il protagonista del film più piccolo del mondo.
E quella che sembra solo una battuta, in realtà è cinema unito alla scienza.
I ricercatori di Ibm sono infatti i realizzatori del primo “nanometraggio” della storia, dal titolo “A Boy and His Atom“.

Il protagonista è un personaggio di nome Atomo che fa amicizia con un singolo atomo, insieme al quale inizia un piccolo percorso in cui balla, gioca a palla e salta su un trampolino. Il film, secondo i ricercatori, ha tra le intenzioni quella di riuscire a comunicare la scienza anche al di fuori degli addetti ai lavori, avvicinando chi non appartiene al mondo della ricerca.

Il “nanometraggio” è stato realizzato utilizzando circa 10.000 atomi posizionati con precisione attraverso un microscopio a scansione a effetto tunnel, inventato dalla stessa Ibm, che riesce ad ingrandire la superficie dell’atomo fino a cento milioni di volte, riuscendo a visualizzarli singolarmente. Il microscopio ha permesso di usare con precisione un ago super affilato con il quale “sentire” e spostare gli atomi su una superficie di rame per ottenere i diversi fotogrammi.

E’ attraverso questa tecnica, infatti, che sono stati creati i 250 fotogrammi in stop motion di cui è composto il film: si tratta di una tecnica di animazione che procede fotogramma per fotogramma, frame by frame, che utilizza oggetti inanimati che vengono progressivamente movimentati e fotografati. Sarà poi la proiezione in sequenza delle immagini a dare l’illusione del movimento. Di solito per realizzare un solo secondo di animazione sono necessari circa 24 fotogrammi.

Catturare, posizionare e modellare gli atomi per creare un film originale a livello atomico è una scienza precisa e un’assoluta novità – spiega Andreas Heinrich, Principal Investigator di Ibm Research. “Questo film – ha aggiunto – è un modo divertente per parlare agli studenti del mondo su scala atomica”.

La realizzazione del film, inserito nel Guinness dei primati come “film più piccolo del mondo”, permette infatti di creare un collegamento divertente e originale tra la comunità scientifica e gli studenti e altri interlocutori, mostrando con applicazioni alternative le nuove frontiere della scienza.