E se bastasse sedersi su un prato ad ascoltare un presidente leggere una storia?

Da Centostorie

Ci scervelliamo tanto ogni giorno a trovare modi per promuovere la lettura, che forse ci sfugge quanto potrebbe aiutare mostrare politici, calciatori e cantanti che – semplicemente – leggono.

In fondo – da queste parti lo ripetiamo spesso – la lettura è un gesto che andrebbe un po’ desacralizzato, per restituirgli una dimensione più consona di piccola pratica quotidiana. Come sbucciare una mela, lavarsi i denti, fare la pipì.
E proprio questo mi capita spesso di trovarmi a immaginare: Obama che finisce la carta igienica, Gwyneth Paltrow che mette a scaldare l’acqua per una tisana, Francesco Totti a cui si rompe lo scaldabagno…

Negli Stati Uniti a Pasquetta c’è l’”Easter egg roll”, un tradizionale appuntamento pasquale nei giardini della Casa Bianca. I coniugi Obama hanno un po’ svecchiato la tradizione, trasformandola in un’occasione per promuovere alcuni dei temi che gli stanno a cuore: dall’attività sportiva all’aria aperta, per contrastare l’obesità infantile, alla cura del verde e degli orti domestici. Non manca poi la lettura animata. Il presidente legge “Nel paese dei mostri selvaggi” di Maurice Sendak (come gli altri anni), la firstlady “My Garden” di Kevin Henkes. Entrambi si dimostrano bravissimi ad animare la lettura e a coinvolgere i piccoli ascoltatori, rendendo il gesto di una semplicità disarmante.

Guardate un po’:

via: 100scopenotes.com


Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :