Il migliore amico della mamma, per dirla stravolgendo un detto, è il passeggino. E' il mezzo che consente ai novelli genitori di uscire di casa con il proprio piccolo, fare le commissioni in compagnia e stare un po' insieme al proprio bebè. Ma cosa succede se il bambino non ama il passeggino e se ogni volta che lo si usa incomincia a piangere e strillare?
Prima cosa, non preoccupatevi. C'è una fase per ogni cosa e anche quella del rifiuto del passeggino è una tappa probabile: accade principalmente quando il piccolo ha appena imparato a camminare e ha voglia di esplorare il mondo con le sue mani, senza essere “ingabbiato” in un passeggino. Ma portarlo in giro a piedi – soprattutto se la passeggiata non è corta – non è opportuno: quando sono piccoli le strade lunghe non sono l'ideale, per non affaticarlo troppo. Ecco allora che il passeggino è l'unica scelta possibile. Lo mettete seduto e iniziano gli strilli. Sentire il vostro piccolo che piange non è mai bello, ma ogni tanto è anche giusto fargli capire che non tutto si può fare. Quindi non cedete ogni volta che si lamenta: cercate piuttosto di distrarlo, facendogli vedere alcune interessanti attrazioni che la strada offre. Indicategli un cane, un gruppo di altri bambini, fategli vedere le vetrine (specialmente quelle colorare): la curiosità è uno degli elementi che caratterizza di più i bambini, pertanto sfruttatela.
Se il motivo del pianto non è la voglia di esplorare il mondo quanto piuttosto la sensazione di non sentirsi al sicuro sul passeggino, allora fermatevi di tanto in tanto, consolatelo ma senza farlo scendere, perché correreste il rischio di non riuscire più a farlo risedere. Dategli un giochino, che dovete sempre portarvi appresso (nell'apposita borsa portaoggetti) e – se potete – ruotate il passeggino fronte-mamma in modo tale da consentirgli di guardarvi in ogni momento e di capire di essere così protetto. Non tutti i bambini sono uguali ed è normale che alcuni abbiano soggezione del passeggino perché si sentono persi: rassicurateli, una volta che avranno capito che non c'è nulla da temere ameranno il passeggino quanto lo amate voi e gli strilli e i pianti a ogni uscita piano piano scompariranno.