E se nella classe di tuo figlio trovi un bullo?

Da Contofinoa3

http://www.stopalbullismo.it/bullismo.html
"Il bullismo è una forma di comportamento aggressivo (...) è caratterizzato da tre fattori che permettono di discriminare tale fenomeno da altre forme di comportamento aggressivo e dalle prepotenze. Questi fattori sono: l’intenzionalità - il comportamento aggressivo viene messo in atto volontariamente e consapevolmente.La sistematicità - il comportamento aggressivo viene messo in atto più volte e si ripete quindi nel tempo.L’asimmetria di potere - tra le parti coinvolte (il bullo e la vittima) c’è una differenza di potere, dovuta alla forza fisica, all'età o alla numerosità quando le aggressioni sono di gruppo.  La vittima, in ogni caso, ha difficoltà a difendersi e sperimenta un forte senso di impotenza.
Bullismo diretto: comportamenti che utilizzano la forza fisica per nuocere all'altro. In questa categoria sono presenti comportamenti come picchiare, spingere, fare cadere, ecc.
Bullismo verbale: comportamenti che utilizzano la parola per arrecare danno alla vittima. Ad esempio, le offese e le prese in giro insistenti e reiterate.Bullismo indiretto: comportamenti non direttamente rivolti alla vittima ma che la danneggiano nell'ambito della relazione con gli altri. Sono comportamenti spesso poco visibili che portano all'esclusione e all'isolamento della vittima attraverso la diffusione di pettegolezzi e dicerie, l’ostracismo e il rifiuto di esaudire le sue richieste. 
Bene... e se in mezzo agli "amichetti" dei vostri figli ci fossero dei bulli?
Siamo capaci di valutare e leggere nel modo corretto gli eventi?

Durante questa settimana ho avuto modo di guardare alcune mamme (tra cui la sottoscritta) con la testa inzuppata di problemi legati ai figli: dubbi, preoccupazioni, incertezze sulle scelte e i comportamenti migliori da adottare... 

Tutte le volte mi ripeto che forse stiamo sbagliando: troppo cerebrali, siamo troppo cerebrali...
Poi ascolti una mamma al telefono;  i racconti di come si comportano certi bambini che a te non sono mai piaciuti (forse non ti sono mai piaciuti i genitori)...bambini che stanno con tuo figlio più di quanto ci stia tu e ... e allora si  riavvolge il nastro e si torna al punto di partenza.
Per approfondire, propongo il seguente link  http://www.smontailbullo.it/webi/
Ci troverete molto materiale tra cui bibliografia e filmografia...
Un punto di partenza, magari anche a scuola: proiettare o leggere qualche storia a tema.