Mie care lettrici, questo autunno/inverno 2013 ci riserva un bel pò di sorprese, fatte perlopiù di ritorni!
Quali sono? Ce ne sono di varie per nostra fortuna così piaceranno a tutte noi almeno alcune di esse!
Principe di Galles, un nome singolare per questo tessuto! Da cosa è dovuto? Dal principe di Galles degli anni ’20 che prediligeva in particolare questo tessuto costituito da un’insieme di righe e quadri.
Vichy, è il celebre tessuto a quadretti di dimensioni variabili. Il nome deriva dalla città francese Vichy, nota per la sua produzione di grembiuli e camicie che normalmente presentavano questo motivo a quadri.
Il tweed è un tessuto in lana di origine scozzese ed è caratterizzato da una rigatura diagonale o disegni ricavati da varie combinazioni come la lisca di pesce.
Il tartan, ovvero lo scozzese, è caratterizzato da disegni a grandi quadri variamente colorati, che si ispirano ai colori che distinguevano appunto gli antichi clan scozzese.
Chi non conosce il noto animalier? In pochi anni è diventato la decorazione tessile per eccellenza, ma nel dettaglio cosa rigurda l’animalier? Quando parliamo di questa decorazione, non parliamo altro che di tutte quelle fantasie che ci riportano al manto degli animali: pitonato, zebrato, tigrato, leopardato, ecc.