La domanda è legittima: che c'entra questa divagazione enciclopedica con un blog sulla Sicilia? C'entra, c'entra. L'Italia è messa sicuramente meglio dello Zambia. Crisi a parte, gli indicatori dello sviluppo sono migliori di quelli africani, non c'è dubbio. Però, se lo Zambia fa 3, noi non arriviamo a 4: il punteggio italiano nella classifica dei paesi corrotti è 3,9 (67esima posizione). C'è però qualcosa che fino a oggi ci rendeva più arretrati dello Zambia.
Forse solo chi in Africa c'è stato (e io sono rimasto solo pochi mesi) può capire cosa significa vedere bambini soli e sofferenti. La comprensibile ma a tratti ipocrita emotività delle immagini televisive spiega poco. Cristina Fazzi è una madre single. Cristina Fazzi è una madre. Questo conta, Joseph è suo figlio, e il riconoscimento di un tribunale italiano sicuramente nulla aggiunge all'amore e all'affetto di una madre. Però è una sentenza che finalmente potrebbe renderci a pieno titolo un membro di quel cosiddetto mondo civile. Mondo civile nel quale non meriteremmo di stare finché saremo così arretrati in materia di adozioni e affidamento dei minori.
Tanto ci sarà sempre qualcuno che metterà in dubbio l'opportunità di dare un bambino in adozione a una donna non sposata. Si dirà che la priorità è il bene del bambino, che deve avere un padre e una madre. Nel caso specifico, siccome in Africa ci sono stato, immagino – con cattiveria – che la priorità vera sia quella di mantenere orfanotrofi e istituti di accoglienza, ai quali è facile far arrivare fondi di sostegno e offerte per le cosiddette adozioni a distanza. Ma, ripeto, penso male.
Sei mesi fa la Cassazione aveva invitato il Parlamento ad aprire, in casi limitati, all'adozione per i single. Come spesso accade, non se la prendano cardinali e prelati, è la legge stessa che lo prevede. Secondo l'interpretazione corrente, la Convenzione europea sull'adozione dei minori, firmata a Strasburgo nel 1967, non preclude esplicitamente ai single la possibilità di adottare un minore. Naturalmente ciascun caso va trattato singolarmente secondo le proprie caratteristiche, è per questo che esistono giudici e tribunali.
Non so se la sentenza di Caltanissetta diventerà un importante precedente. Intanto Joseph ha una mamma.