Dimmi a cosa ambisci e ti dirò chi sei. Dimmi che test fai e ti dirò chi sei.
Ma sono nel modo in cui ti parlo, sono nel modo in cui mi piego e mi faccio male, sono nel modo in cui provo piacere, nei suoni, nei sapori. Non sono il mio respiro, a raschiare il mio fiato che s'adatta al tuo, là dove mi perdo. E vediamo se mi dici, se mi dici chi sono senza scendere nei bassifondi di quel che sono, se quel che sono è quel che scrivo ed è schivo, si nasconde in mille sillabe storte come una boscaglia impenetrabile.
Ti do la mia parola, nessun'altra chiave, ti do quel che scrivo e non cercarmi altrove.