E' tornata... Nanà

Quando sei abituata con tre tutte insieme, fa specie avere una figlia sola da spupazzare.
Una piccola figlia unica... che in soli sette giorni mi sembra già così cresciuta.
Mi sembra una vita che non sentivo più risuonare per casa quel suono meraviglioso e straziante allo stesso tempo: MAMMAAAAAA!
"MAMMA... VOIO IL SUCCO NEL BIBELON!"
"Ma non eri diventata grande??"
"MAMMA... NEL BICCHIELE!... CCHEZZAVO!!"
"MAMMA... ANDIAMO IN PISSINA QUANDO C'E' IL SOLE? DOMANI C'E' IL SOLE?"
"Appena mi alzo glielo chiedo e ti so dire..."
"MAMMA... SE PIOVE NON POSSIAMO ANDALE IN PISSINA PECCHE' CI BAGNAMO TUTTE!"
"Beh, posso sempre portare l'ombrello."
"MAMMA... PEDDAVELO??"
"MAMMA... AL MALE SATTAVO SENZA ATTACCAMMI... COSI'!"
BOING BOING BOING BOING BOING...
"Che brava! Senza attaccarti?! Ma nel mare o in piscina?"
"MAMMA... MA NO... SUI SALTALELLI!!"
ZZZZZ... PAM! (=manata sulla mia faccia)
"MAMMA... E' ANCOLA SELA??"
"No, amore, è già mattina. Mattina presto però... "
"MAMMA... PECCHE' E' BUIO?"
"Perchè la tapparella l'ho tirata giù fino alla fine, ma fuori c'è già la luce... ma è presto..."
"MAMMA... CI AZZIAMO?"
"Ma anche che no... "
"MAMMA... IL MIO PANCINO DICE CHE HA FAME... "
"Avevo nel lettone Winnie Pooh e non lo sapevo... "
"MAMMA... ANDIAMO A FALE COLACCIONE??"
"MAMMA... FACCIAMO IL BAGNETTO NELLA VACCA?!"
"Facciamo che prima ci alziamo, poi capiamo chi siamo, poi il saluto al sole, poi la colazione, poi ci vestiamo e poi usciamo??"
"VA BENE... MA DOPO CHE CI VETTIAMO POSSO FALE IL BAGNETTO??"
"MAMMA... POTTO QUACCOSA!"
"Sempre quando stiamo uscendo... prendi qualcosa, dai."
"MAMMA... POTTO QUETTA!"
"No, Nanà, siamo in bici e io ho già la borsa piena. L'unico modo in cui quella bambola può venire con noi è che ci segua con le sue gambe, o con la sua bicicletta!"
"MAMMA, DAI!"
"No! E' troppo grande!"
"MMMM... ALLORA POTTO I PENNALELLI!"
"Che in bici possono sempre servire... Occhei, ma non più di sei... E quella borsa??"
"MAMMA... CI METTO DENTLO I PENNALELLI!"
"MAMMA... PEDALA PIU' FOTTE!"
"Tesoro mio! Sono in salita e tu devi aver messo su dieci chili al mare con papà, perchè fò una fatica..."
"MA MAMMA... NON VEDI CHE IO TI PPINGO?!"
"MAMMA... VOIO TTALE CON TE... "
"Ma sei qua con me! Sei tornata apposta per stare con me! Ma volevi stare anche giù al mare con le sorelle, vero?"
"NO, IO VOLEVO TONNALE DA TE!"
"Beh, adesso sei con me, visto?"
"IO VOIO TTALE CON TE!"
"Ma sei con me, amore."
"MA IO DICO PESSEMPLE!"
"Va bene, per sempre."
"SEMPLE SEMPLISSIMO?!"
"MAMMA... HO SONNO... ANDIAMO A LETTO... "
"Ma non vuoi finire di mangiare? Sei tanto stanca? Non preferisci addormentarti con la faccia nel piatto??"
"MAMMA... VOIO ANDALE A LETTO... HO SONNO."
"Andiamo."
"MAMMA... TTAI QUA CON ME??"
"Sì, amore, finchè non ti addormenti. Ti canto la ninna nanna?"
"SI'... CALO SIGNOL LO!"
"Caro Signor Ro? La tua preferita?"
"SI'... POI ME LA CANTI ANCOLA UN'ATTLA VOTTA??"
"D'accordo, ma ora chiudi gli occhi e dormi... Nanà... Ti voglio tanto bene... "
"ANCH'IO TI VOIO TANTO BENE, DI PIUISSIMO DI TE!"
Quanto mi era mancata la mia cucciola...
E come sta crescendo in fretta.
Ma non c'è bisogno di correre, che il tempo vola, e ti ritrovi già grande senza che la mamma se ne sia accorta!
Rimani ancora un po' così piccola, giusto il tempo di coccolarti, di osservarti e di ricordarti quanto ti voglio bene...
C'è tutto il tempo per crescere.
E tu, che forse rispetto alle sorelle ti sei stata salvata dal doverlo fare così in fretta, perchè quando papà se ne è andato avevi solo cinque mesi, e tante cose non le potevi capire...
Tu che puoi permetterti ancora per un po' di non capire certe cose della vita...
Tu che sei così esuberante e così dolce allo stesso tempo...
Tu che in fondo sei ancora così piccola, non avere fretta...
E te lo canto anche stasera.
"Caro Signor Ro
dormi almeno un po'.
Tu stai crescendo ormai, lo so,
ma, se puoi, aspetta.
Caro Signor Ro,
c'è un consiglio che ti do
se aspetterai almeno un po'
crescerai senza fretta.
E così porterai dentro te i sogni che sono i tuoi.
Tu lo sai che la mamma ti ama davvero?
Non temere più,
la luna splende da lassù,
il tempo poi non torna più.
E quindi caro Ro
io ti chiederò
resta qui con me... un po'!"