Filippo Volandri liquida in un'ora di gioco e con un perentorio 6-2, 6-0 il francese Julien Benneteau, n.36 del mondo, volando agli ottavi di finale degli Internazionali di Roma. Partita perfetta per il 28enne livornese, molto sicuro e sempre aggressivo nel gioco da fondo campo. Il transalpino, dal canto suo, non era al meglio fisicamente, poiché nel secondo set ha richiesto l'intervento del fisioterapista. Tuttavia la vittoria di SuperPippo non è mai stata in discussione. Dopo un 2009 in cui non ha praticamente avuto possibilità di esprimersi a causa di un lungo infortunio, Volandri sta lentamente tornando ai livelli di due stagioni or sono. Anche nel ranking la risalita del tennista italiano è inarrestabile: con questo risultato si assesterà intorno alla posizione n.120 (ad inizio anno era fuori dai 200). ''Una partita perfetta, ho giocato veramente bene ed a pochi centimetri dalle righe. Si, Volandri è tornato e mi fa piacere l'affetto della gente'', le parole dell'azzurro nel dopo gara. Al prossimo turno 'Filo' sfiderà il lettone Ernest Gulbis, il giustiziere di Roger Federer: partita difficile, ma non impossibile. ''E' un giocatore che rischia sempre moltissimo, anche se è molto discontinuo. Spero che domani si alti male dal letto... Comunque ci proverò fino in fondo'', ha proseguito Volandri. Niente da fare per Paolo Lorenzi contro lo svedese Soderling (n.7), sconfitto per 6-1, 7-5: una resa onorevole per il 29enne toscano, entusiasta per la convocazione nella squadra di Davis. Fuori al secondo turno anche Simone Bolelli, che ha ceduto per 7-6, 6-3 allo spagnolo Fernando Verdasco, n.9 del mondo e recente vincitore del torneo di Barcellona. L'azzurro, tuttavia, ha dato vita ad un match entusiasmante, mettendo paura all'iberico: nel primo set conduceva per 5-2, prima di subire il ritorno dell'avversario; nel tie-break, poi, 'Bole' si vedeva annullare ben 6 set-point, prima di cedere il parziale per 13-11! Nella seconda frazione, inoltre, lo spagnolo otteneva il break al sesto game ed andava ad agguantare un incontro sofferto. Anche Bolelli, dopo un periodo davvero buio, sta finalmente tornando ai suoi consoni livelli di gioco. Indubbiamente la collaborazione con il coach Riccardo Piatti sta cominciando a dare i primi frutti. In serata Potito Starace cercherà l'impresa con lo spagnolo David Ferrer. Nel complesso, tuttavia, si può già affermare che i tennisti italiani sono rinati. Ora andiamo a vincere in Olanda.
Federico Militello