E' uno di quei giorni che...

Creato il 06 aprile 2014 da Vidi

...speriamo che passi in fretta!
No, dico, ma come si può fare che durante tutta la settimana devo chiamarla io per farla alzare e devo aiutarla a vestirsi per non far tardi, mentre di domenica mia madre alle 6,30 è  già pronta e vestita di tutto punto?
Sia chiaro, il problema non è quello, bensì il fatto che si alza, viene davanti alla mia stanza e, se dormo, mi chiama: 'Virgi', aìziti, quillo po' vène 'o cristiano c'a cumminione' (il presbitero che le porta l'ostia ogni domenica) e io aggia fa' marenna (colazione) e m'aggia fa' 'a capo (mi devo pettinare).'
- 'O cerviello t'ha' fa', non sulo 'a capo!!! 'O cristiano vène 'e nove e mezza, che avimma fa' nui tre ore prima???'
Questo è il dibattito mattutino domenicale. Ma hai voglia a dirglielo che è inutile questa corsa; non c'è niente da fare, al massimo sposta la sveglia, quella che dà a me, alle 7 meno un quarto.
Mo', alla luce di quanto sopra, mi chiedo: è meglio che per la santità di mia madre io bestemmi ogni domenica, o è meglio se dico al presbitero che se semo visti ma per un po' nun se vedemo più?
La seconda che ho detto.

LESSICO FAMILIARE

cristiano: sostantivo usato nel significato generico di 'persona'


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