Credo che tutti questi discorsi sul PageRank, gli accessi, le strategie di conversione e via discorrendo, inducano le persone a considerare la Rete una faccenda o maledettamente complicata, quindi per gente molto preparata. Oppure come una faccenda per pochi esaltati, o dotati di chissà quale carisma.
Giovanni Venturi mi ha intervistato sul suo blog Giochi di parole… con le parole. Se vi va di leggere il resto, potete farlo.
Ringrazio Giovanni per l’opportunità.
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