Per come si era messa la partita ieri pomeriggio al Parco Margorabbia, per i ragazzi di De Berardinis è un punto guadagnato contro l’Insubria Calcio. Una prova incolore quella del Luino-Maccagno resosi pericoloso solo nel primo tempo con un tiro di Cervaro ribattuto dal portiere. Gli ospiti, invece, soprattutto nella seconda frazione, hanno cercato più volte il vantaggio. Annullato giustamente un gol in fuorigioco all’Insubria, mentre è Vecchietti a blindare lo 0-0 con prodezza su Ciccone. Con questo pareggio, però, il Luino mantiene l’imbattibilità stagionale e anche i quattro punti di distanza dal Caravate, che ha pareggiato 1-1 a Biandronno. Vola, invece, l’Union Tre Valli che vince 3-0 contro la Calcinatese.
E’ Vecchietti a salvare il Luino-Maccagno: con l’Insubria Calcio finisce 0-0. Una partita avara di occasioni di gol, sia dall’una che dall’altra parte. Tanto agonismo ed intensità a metà campo ed anche molti errori in fase di impostazione di gioco. Il Luino-Maccagno si è presentato ieri in campo con alcune importanti assenze, per disputare una sfida contro un ostico avversario, l’Insubria Calcio. La gara inizia con entrambe le squadre contratte e con Vecchietti e Galizia poco impegnati. Se al settimo minuto è Shtojnaj che manda alto sopra la traversa, all’ottavo è Cannucciari che, imbeccato da Diana, tira a lato. I due attaccanti luinesi, Raiser e Hafid, si battono sin dall’inizio, ma i centrali dell’Insubria, Cosenza e Ginepro, sono in giornata. Al 12′ bella l’azione tra Diana e Cannucciari che porta Vallone al tiro: la palla arriva tra le braccia di Galizia che blocca facilmente. Al 15esimo minuto è Ciccone che, dopo aver ricevuto palla in aria, si gira e tira sopra la traversa, per la prima vera occasione della partita. Il Luino-Maccagno risponde con Cervaro che conclude in porta un bello scambio tra Diana e Raiser: Galizia respinge con difficoltà e manda in corner. La partita “vola” verso l’intervallo tra tanti errori, con le squadre che non si rendono più pericolose fino al 45esimo.
La partita stenta a decollare con pochi tiri in porta. Al 49′ è Cannucciari a dribblare Scotton sulla fascia destra, crossa, ma sia Hafid che Raiser non arrivano sulla palla. Sul ribaltamento di fronte è Fantoni, sugli sviluppi di una punizione da destra, a calciare di poco a lato. L’arbitro Galluzzo tiene bene la partita, fischia con equilibrio e placa gli animi dei giocatori in alcune circostanze. Intorno al 60esimo è El Amiri che su un corner colpisce di testa mandando la palla sopra la traversa. Sia Raiser che Hafid continuano a faticare nel trovare spazi davanti, contrastati dai due centrali dell’Insubria che disputano un’ottima partita. Gli ospiti iniziano a controllare il gioco e a mantenere il possesso palla, con i luinesi che non riescono a costruire. Solo al 64esimo, però, l’Insubria è veramente pericolosa in area luinese, ma è fenomenale l’intervento di Vecchietti che si fa trovare pronto rimanendo in piedi: con la mano sinistra l’estremo difensore luinese ribatte un tiro di Ciccone, che per poco non è riuscito a mettere in rete il gol del vantaggio. Il Luino barcolla, ma tiene botta, e due minuti più tardi all’Insubria viene annullato anche un gol in netto fuorigioco. Tra nervosismo, falli, intensità e molti passaggi sbagliati da una parte e dall’altra, la partita arriva fino alla fine con le due squadre che non impensieriscono i portieri. Lo 0-0, però, premia sicuramente più il Luino. L’Insubria nel secondo tempo ha dimostrato maggior piglio ed aggressività.
“Sapevamo che era una partita difficile, loro sono la falsa copia della squadra dell’andata – spiega il mister luinese, Andrea De Berardinis -. Nel mercato invernale hanno fatto due-tre acquisti importanti, gente di esperienza come Ginepro. In più hanno ragazzi di categoria superiore, che hanno dimostrato grandi qualità personali. Una squadra molto dinamica che ha giocato molto sul possesso palla e sulle ripartenze. Dopo la partita dell’andata, quando li abbiamo sconfitti a Gazzata, l’Insubria ha inanellato una serie di risultati utili consecutivi, vincendo anche a Ternate e a Castronno. Le assenze, anche se non mi piace parlarne, incidono tanto perchè la nostra forza è sempre stato il gruppo e questo non ci garantisce il ricambio. Per settimana prossima speriamo di recuperare Romano e Ancelliero. Con il gruppo al completo torneremo a gestire meglio le partite”.
Luino-Maccagno: Vecchietti, Cervaro, De Marzo, Vallone, Vigezzi, Lucchini, Cannucciari (70′ Piazza), El Amiri, Raiser (81′ Maiuolo), Diana, Hafid (90′ Bosetti). A disposizione: De Giorgi, Ramon, Vecchio, Ancelliero. All. De Berardinis.
Insubria Calcio: Galizia, Ferrenti, Scotton, Fantoni, Cosenza, Ginepro, Palamara, Capriolo, Ciccone, Shtojnaj, Calderaro (82′ Sowe). A disposizione: Savastano, Bellumore, Lovet, Bardelli, Corbani, Di Natale, Virno. All. Belvisi.
I risultati della 19esima giornata del Girone Z di Seconda Categoria Varese. Luino Maccagno - Insubria Calcio 0-0, Biandronno - Caravate 1-1, Casbeno Varese - Buguggiate 1-2, Castronno Calcio - Cantello Calcio 1-1, Ceresium Bisustum - Cadrezzatese 3-1, Juventus Gemonio - Ternatese Calcio 2-3, San Luigi Albizzate - Don Bosco 1-1, Union Tre Valli - Calcinatese 3-0.
La classifica dopo la 17esima giornata. Union Tre Valli 49 punti, Luino-Maccagno 46*, Caravate 41*, Insubria Calcio 32, Buguggiate 31, San Luigi Albizzate 29, Ceresium Bisustum* 26, Juventus Gemonio F.C. e Biandronno 25, Ternatese Calcio 24, Don Bosco 22, Castronno Calcio 19, Calcinatese 17, Casbeno Varese* 15, Cantello* 13, Cadrezzatese 9. (*una partita in più)