Tempi burocratici, si dirà, necessari per consentire l'approvazione e il finanziamento di un nuovo progetto.
Tutti soddisfatti, quindi: la regione Calabria, la Provincia di Reggio Calabria, i sindaci del comprensorio, il Comitato per il mantenimento dello svincolo.
Mesi di lotte, ma il risultato c'è. Tangibile. E vai con la corsa ad intestarsi l'esito positivo della vicenda.
Nell'attesa, verrà messa in sicurezza l'arteria che collega il vecchio svincolo di Sant'Eufemia con quello di Bagnara nel nuovo tracciato. Una soluzione che conferma la tesi iniziale di "vox populi": alla fine della fiera, occorrerà battersi il petto se si potrà continuare a transitare nel vecchio tracciato, per il quale si temeva la demolizione.
Un'ipotesi oltremodo penalizzante e dalle conseguenze disastrose anche da un punto di vista logico: si provi soltanto ad immaginare tir e autobus bloccati in qualche tornante di Pellegrina. Impensabile.
"Vox populi" maliziosamente sosteneva anche che l'avvicinarsi delle elezioni avrebbe ammorbidito la posizione di Anas. E così è stato.
Ora se ne riparlerà tra cinque anni. Allegria.