Le belle giornate di domenica chiamano le gite in campagna. Chiamano le grigliate e pranzi al aperto. E noi certamente non si dice mai di no! Saliamo in alto, dove la brezza diventa sempre più tagliente e si inizia vedere la neve. Sempre più in su, affinché davanti a noi non si apre una vista mozzafiato.
Nella capanna viene acceso il fuoco, per cucinare e riscaldarci. Le mille scintille saltano in aria, scoppiettano e illuminano la capanna buia.
E fuori c'è chi esplora, chi corre e chi si mangia la neve nemmeno fosse il gelato più buono del mondo.
Un'altro frutto di cui andiamo ghiotti, ma qui si può parlare di tutta la famiglia è la Rosa canina. Quel frutto rosso che rimane in mezzo ai rovi per tutto l'inverno a ridere in faccia alla neve. Personalmente sono una grande consumatrice della tisana, e d'inverno le merende con il pane e la marmellata di rosa canina (fatta dalla mamma) sono d'obbligo. Se mai vi capita di trovarvi in montagna ed incrociare questo piccolo frutto non esitate ad assagiarlo. La sua polpa aspra ma dolce nello stesso momento è un concentrato della vitamina C.
Stanchi ma contenti salutiamo il tramonto e via verso la città...inizia una nuova settimana!