Easy A (Easy Girl) - La Recensione

Creato il 04 gennaio 2011 da Giordano Caputo
Olive, una studentessa “anonima”, decide di mentire riguardo la sua verginità alla sua migliore amica. Improvvisamente le voci sul suo conto la faranno diventare la più popolare del liceo. Avvenimento che inizialmente sembra essere positivo ma, a lungo andare, si rivelerà una vera e propria condanna.
La protagonista di questa gradevolissima commedia è la bellissima e simpaticissima Emma Stone, attrice già vista precedentemente come co-protagonista in film come “The Rocker” e “Superbad”.
Diretto da Will GluckEasy A” (che in Italia sarà “Easy Girl”) sembra avere come scopo principale quello di regalare grande visibilità alla Stone, che finalmente riesce ad avere un ruolo di rilievo in vista di quello che sarà il suo impegno più importante. La vedremo infatti nei panni di Gwen Stacy nel prossimo reboot di Spiderman.
Una versione moderna del romanzo di Nathaniel Hawthorne “La Lettera Scarlatta” omaggiato per gran parte della pellicola, perché è il libro che la classe di Olive sta analizzando, ma soprattutto perché anche lei, deciderà di portare su ogni vestito una “A”, come quella che fu costretta a portare Hester Hawthorne per aver tradito il marito. Entrambe quindi sono accomunate di essere colpevoli di reati non commessi che il popolo ha deciso di punire, ed entrambe hanno deciso di proteggere qualcuno. Se la Hester del libro proteggeva il reverendo che l’aveva messa incinta, la Olive del film ha il compito più complicato di proteggere molti dei suoi compagni che l’hanno “pagata/implorata” nei modi più disparati per fingere di essere stati con lei e innalzare la loro reputazione all'interno della società. Un gioco innocente che "non doveva far male a nessuno" e che invece porterà Olive alla disperazione e a chiedersi "che fine ha fatto il romanticismo?", quello che vedevamo (e vediamo) nei film (citati) e che sognavamo potesse esistere veramente.
La sorpresa che non ti aspetti, con una protagonista che non ti aspetti, supportata da due grandissimi attori come Stanley Tucci e Patricia Clarkson (nei divertentissimi panni dei strambi genitori di Olive), che fa sempre piacere vedere sullo schermo.
Non credo di esagerare se dico che questo film potrebbe diventare un piccolo Cult come lo è stato per “Mean Girls”, o forse anche di più.
Il film uscirà in Italia il 4 Marzo 2011.
Trailer: