Un episodio a dir poco increscioso è avvenuto in quello che sembrava un tranquillo pomeriggio nell’aeroporto Marco Polo di Venezia. Uno scalo aeroportuale che collega gran parte delle principali città italiane alla città capoluogo della laguna Veneta, anche grazie alle compagnie low cost che permettono di volare a prezzi abbordabili per tutte le tasche. Tra queste,
una delle maggiori è la EasyJet: ebbene, proprio una hostess della EasyJet si è resa protagonista dell’episodio in questione che ha coinvolto, loro malgrado, alcuni passeggeri napoletani che erano in procinto di imbarcarsi sul volo per Napoli. La hostess, infatti, li avrebbe insultati apostrofandoli in questo modo: «Imparate a parlare italiano, se Napoli non ci fosse tutto andrebbe meglio». Parole gelide e piene di cattiveria oltre che di cattivo gusto, pronunciate in barba ad ogni forma di professionalità e di cortesia che, invece, dovrebbe contraddistinguere gli “assistenti di volo”. I quattro passeggeri napoletani, operatori dell’informazione di professione, erano stati a Verona per motivi lavorativi e dovevano far rientro a Napoli con il volo delle ore 15.30: sono giunti in aeroporto con leggero ritardo e si sono, poi, visti rifiutare l’imbarco sul volo della EasyJet intorno alle ore 14.45 poiché il “volo era ormai chiuso”. Per questo motivo, legittimamente e con civiltà, hanno iniziato a protestare per il trattamento ricevuto. Una protesta legittima a seguito del trattamento subito, in cui i quattro passeggeri hanno affermato: “E’ una vergogna”, aggiungendo qualche frase pronunciata in napoletano. Proprio questo ha fornito il pretesto alla hostess presente al desk per apostrofarli in modo a dir poco scortese.
I quattro passeggeri hanno deciso, così, di rivolgersi alla Polaria per sporgere denuncia e in breve tempo l’addetta è stata identificata, anche grazie alle testimonianze di alcuni presenti. La compagnia aerea EasyJet ha poi deciso di emettere un comunicato ufficiale per spiegare la vicenda accaduta dal proprio punto di vista: “la Compagnia si scusa per ogni inconveniente o disagio causato ai passeggeri e ribadiamo che l’obiettivo di EasyJet è rendere il viaggio semplice e accessibile a tutti e permettere ai passeggeri di viaggiare facilmente in tutta Europa. EasyJet sta indagando su quanto accaduto ma esclude che le dichiarazioni fatte dal suo staff avessero intenti razzisti. EasyJet sostiene, e ha sempre sostenuto, le opportunità offerte dalla diversità e dal multiculturalismo”.
EasyJet, discriminazione in aeroporto, 9.0 out of 10 based on 1 rating