Proprio dalla Sierra Leone è stato rimpatriato quest’oggi il medico spagnolo Manuel García Viejo, colpito dal virus e arrivato all’alba a Madrid con un aereo ospedale dell’esercito. Si è applicato per lui lo stesso protocollo di sicurezza usato mesi addietro per rimpatriare il primo contagiato europeo da Ebola: il missionario Miguel Pájares, deceduto poi il 12 agosto L’uomo, di 69 anni, ha trascorso gli ultimi 12 in Africa, dirigendo l’ospedale dell’ordine di San Juan de Dios a Lunsar, Sierra Leone.
Attualmente si trova ricoverato all’ospedale Carlo III di Madrid, in isolamento e con una ventilazione speciale per non far uscire l’aria dalla sua stanza. I medici informano che le sue condizioni, seppur gravi, sono stabili. Nel suo caso, però, non sono stati evacuati il piano e il reparto in cui è ricoverato, così come accadde per il missionario spagnolo.