eBook a scuola: in bilico tra formati universali e piattaforme proprietarie

Creato il 29 novembre 2013 da Mediadigger @mediadigger

Originally posted on Laboratorio di Tecnologie Audiovisive:

di Andrea Patassini

Il digitale a scuola potrebbe mettere il turbo e in breve tempo diventare una realtà diffusa a giudicare dalla crescente attenzione da parte delle stesse istituzioni. Un indirizzo simile è necessario se si ha l'intenzione di formare studenti che non debbano vivere un vero e proprio salto esperienziale tra mondo esterno e scuola, dove in quest'ultima il tempo e le pratiche dedicate alla didattica a volte sembrano essersi sclerotizzate.

L'eBook entra in classe

Produrre contenuti digitali vuol dire saper mettere a punto risorse fruibili e accessibili, capaci di offrire tutti quegli strumenti che il mondo digitale oggi possiede e che fanno leva principalmente sull'interazione. La forma più incline a queste esigenze è l'eBook perché è praticabile e replicabile su diversi supporti, in particolare trova piena operatività sui dispositivi mobili come tablet e smartphone dove oltre alla fruibilità vale anche l'aspetto ergonomico che migliora notevolmente le esperienze di...


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