Eccellenza, Come Migliorarsi All’Infinito.

” L’eccellenza non è un atto, ma un’abitudine “ Aristotele

Adoro Fred Astaire. Secondo te quanti anni ha su questo film? (vietato guardare wikipedia!). E mentre ti gusti questo breve filmato voglio farti questa domanda: Come è possibile avere un’abitudine che ti faccia migliorare all’infinto?

Perfezione o eccellenza?.

Questi sono un pò i parametri con cui nel tempo ci misuriamo. E dove cadiamo in confusione . Vediamoli allora più da vicino.

La perfezione è un assoluto, è un parametro con regole rigide. Si è perfetti solo quando si soddisfano determinate caratteristiche. Il suo obiettivo è il risultato. Su una scala da uno a dieci si è perfetti al dieci, tutto il resto è “quasi” quindi nove volte sarai solo “quasi” perfetto. Questo modo di vedere e fare le cose genera ansia e una visione distorta delle tue azioni. Vedrai quelle nove volte come un fallimento e non come un avvicinamento alla tua meta. Essere perfetto ti ingabbia in un ragionamento contorto perchè ti dice che puoi esserlo solo una volta per quanto tu faccia o dica. Il resto è solo fatica e puoi anche scartarlo. Puoi immaginare con quale motivazione nel tempo potrai affrontare le cose.

Eccellenza è flessibilità. Non ha parametri precisi e tantomeno regole da seguire. Il suo obiettivo non è raggiungere una meta ma metterti nelle condizioni migliori, fisiche e mentali, per affrontare ogni situazione. Quindi su una scala da uno a dieci ogni volta potrai esprimenre il meglio di te,  sarai eccellente a prescindere dal risultato. L’eccellenza include il fallimento e l’errore nella sua fase di crescita e ti permette di leggerli non come una sconfitta ma come risultati su cui lavorare per migliorare le tue prestazioni.

Ecco la differenza tra perfezione e eccellenza. La perfezione è un atto, solo una volta potrai esserlo, l’eccellenza diventa la tua abitudine ad usare le tue qualità, il loro uso costante nel tempo non potrà che migliorarti, potrai spostare l’asticella dei tuo standard sempre un pò più in alto e migliorarti all’infinito.

p.s. Fred Astaire aveva 52 anni quando ha girato questo film . La sua eleganza e la sua grazia credo siano un esempio fantastico di come l’eccellenza possa farti raggiugere risultati eccezionali.