Lo sono nei paesi del cosiddetto “3° mondo”. Lo sono nei paesi dove la “civiltà” e la democrazia sono più sviluppate e radicate.
E a quanto pare tra i due mondi l’unica differenza concreta è la fame, ma nemmeno tanto.
Mi è passata sotto gli occhi una notizia mortificante.
A Milledgeville in Georgia, USA, la polizia ha arrestato una bimba di 6 anni!
I capi di imputazione? Aggressione e resistenza ad un pubblico ufficiale.
Immagino che Maya allora rischierebbe l’ergastolo!!!
Comunque, la notizia dice che la piccola nana delinquente avrebbe fatto i capricci in classe, disobbedendo alla maestra, e inveendo contro di lei e contro il preside, oltre ad aver provocato danni alla struttura scolastica.
In America, popolo di esportatori di democrazia a suon di bombe, invece di chiamare i genitori, cosa si fa? Si chiama la polizia.
I due agenti, attoniti difronte a cotanta inopportuna maleducazione, avrebbero lungamente cercato di trattare la resa con l’individuo sospetto e altamente pericoloso per poi definire che l’unica soluzione possibile per il bene di tutta la comunità locale fosse quella di ammanettarla e di portarla in caserma con l’accusa di resistenza a pubblico ufficiale, aggressione e danneggiamento di locale pubblico!