Ecco che fine ha fatto gianni lannes!

Grazie a un ragazzo di ventitre anni che vive a Orta Nova in provincia di Foggia, ho saputo che fine ha fatto Gianni Lannes. Questo ragazzo dopo aver trovato in Rete il mio post (appunto CHE FINE HAFATTO GIANNI LANNES?) ha deciso di scrivermi una mail privata e farmi sapere che Gianni Lannes è candidato sindaco nel suo paese con una lista civica creata da lui che si chiama ORTA NOVA PER IL BENE COMUNE il cui motto è "mo avast, su la testa". Le elezioni ad Orta Nova si terranno questo week-end e mi auguro che i cittadini di Orta Nova vorranno informarsi (se già non sono informati dato che Gianni ha combattuto molte battaglie in prima persona per il suo paese, una su tutte mi si dice per fermare la costruzione di una discarica non a norma) su chi sia Gianni Lannes e sul suo operato che è andato ben oltre quello del giornalista.
La domanda di fondo del mio post precedente resta sempre quella: dove sono i Fatto Quotidiano, i Travaglio, i Grillo, i giornalisti de La Repubblica e de L'Espresso? Dove sono quelli dalla parte del popolo? Perchè non informano? Grillo ad esempio dice che non vuole che il Movimento 5 stelle si allei con altri partiti (a parte che Grillo non è il capo partito del M5s quindi decideranno le persone in cuor loro e in coscienza loro se allearsi con qualcuno), posso anche essere daccordo perchè effettivamente non ce lo vedo il M5s alleato con un partito vecchio stampo mafioso, ma sostenere una lista civica come quella di Gianni Lannes non mi sembra sarebbe così lontano come concetto dal M5s. Uno che scrive questo per presentare la sua lista civica: "nella divisione, nella faziosità, nel pregiudizio, nel sospetto non si è mai costruito né si potrà costruire nulla di duraturo. Se ci crediamo e se siamo disposti a dimostrarlo prima di tutto a noi stessi e poi a quanti chiederemo di votarci, dovremo dimostrarlo concretamente con la disponibilità al dialogo. E con la convinzione che dovremo trasmettere agli altri, a tutti quelli che incontriamo, e persino ai cosiddetti “avversari”, che una città non si può mutare solo con il voto e con la delega in toto, ma si può e si deve cambiare con la partecipazione concreta alla vita e alla realizzazione della “polis”, del luogo cioè dove “i molti” vivono. Partecipazione dall’alto in basso e dal basso in alto, per 365 giorni all’anno. Così si esercita la democrazia."
Lo vedete così in contrasto con un M5s?
Perchè non veniamo informati? Chi sono questi? Altri finti amici? A voi l'ardua sentenza.
Io, cari lettori, mi limito a dire che non dobbiamo mai smettere di pensare e di mettere in dubbio chiunque e qualunque cosa ci venga detta perchè, purtroppo, in molti casi i veri eroi stanno in cielo ormai e qui sulla Terra di facce pulite e oneste non ce ne è molte.
La rivoluzione non sono Grillo, Travaglio, Santoro, Saviano, ecc. LA RIVOLUZIONE SIAMO NOI!