Lovejoy si dirige vero sil sole, ma non si "suiciderà" e riapparirà
Lovejoy, che è di 660 metri di larghezza, è passata a 87.000 miglia della superficie del sole, ma tra lo stupore degli astronomi, è sopravvissuta, perdendo solo la coda, ma creandone subito un’altra. Burbank ha espresso il suo stupore per l'incontro, anche per un veterano dello spazio come lui è.“Avevamo appena osservato la tempesta che nel Sud del Pacifico ha colpito le Filippine - racconta ancora Burbank, con una punta di commozione, in collegamento video dalla stazione spaziale - era notte e i lampi riempivano tutto il cielo. Poco prima che sorgesse il Sole l’orizzonte della Terra ha cominciato a illuminarsi, colorandosi di blu e porpora e in quel momento e’ comparso un lungo arco verde che si estendeva per circa 10 gradi dall’orizzonte e improvvisamente la cometa è apparsa, anche se solo per pochi secondi. All’inizio non avevo capito cosa fosse”.
La cometa vista dall'osservatorio intremnazionale in Cile
Gli astronauti a bordo della stazione spaziale trascorrono il Natale lassù e sono stati letteralmente entusiasti dell’inaspettato incontro con la cometa sopravvissuta. Un augurio di ‘Amore e Gioia’ (così si chiama la cometa) che ha quasi del miracoloso.