ecco perché si dice “fare le corna” come scongiuro

Creato il 25 novembre 2013 da Plus1gmt

Il mio migliore amico di allora mi ha appena ricordato di quando si era giocato la benevolenza di un potenziale suocero dopo avergli detto “buona pesca” senza sapere, non essendo del mestiere, che un augurio di questo tipo ai pescatori è vietatissimo, in quanto latore di eventi nefasti che vanno da un semplice ma oltremodo frustrante rientrare in porto a mani vuote fino alle peggio sciagure da mare aperto, tempeste incluse.

Il potenziale suocero aveva lanciato uno sguardo carico d’odio alla figlia traducibile in “che cazzo dice questa leggera di fidanzato che ti sei scelto” e lei si era subito sentita in dovere di dare al suo futuro ex amato spiegazioni di quel gelo famigliare. Son cose che non si dicono perché portano iella. Ma lui l’aveva visto abbigliato con una giacca tecnica – un parka da lupo di mare verde mod che gli invidiava tantissimo – imbracciare l’attrezzatura necessaria a coltivare (per modo di dire, essendo l’acqua e non la terra il suo elemento primario ) l’hobby da weekend lontano dalla moglie e con un’espressione così carica di aspettative che raggiungerlo con il buon auspicio di far fruttare i propri sforzi gli sembrava il minimo. Si sbaglia anche così, quando si pensa di agire nel giusto.

E per sottolineare il fatto che tra le persone di intelligenza e buona cultura nessuno è superstizioso, è bene ricordare che il “buona pesca” in realtà gli si era ritorno contro. Se il potenziale suocero non aveva aumentato di una unità ittica il suo bottino medio da pescatore principiante, lei aveva appunto mollato il mio migliore amico di allora qualche settimana dopo come spesso accade per gli amori tra ventenni, che le prime settimane sembrano dover durare in eterno e poi alla prima verifica dimostrano tutti i loro limiti, soprattutto se uno dei due finisce a letto con un altro.

Ma a lui piacevano le ragazze molto alte come lei, il che peggiora la condizione di sedotto e abbandonato. Una ragazza molto alta la vedi ovunque svettare sugli altri, e quando si accompagna a un partner che non sei tu – di norma della stessa metratura – soprattutto dopo che lo sei stato tu è molto frequente e facile individuarla da distante, aumentando così le possibilità di struggimento da gelosia. Poi da vicino lei ostentava nella calca quei suoi capelli chiari, lisci e lunghi così difficili da raccogliere tanto erano sottili, metafora di un comportamento standard come se fosse naturale chiudere storie e aprirne altre, come muoversi tra stanze comunicanti, in cui l’unica accortezza è quella di non far sbattere la porta dopo aver spalancato la finestra per far sparire quella puzza di chiuso. Così la osservava allontanarsi e basta, gli sembrava poco opportuno salutarla con un augurio di buon qualcosa. Ma solo per scaramanzia.



Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :