Visto che probabilmente sei in procinto di acquistare ed installare un SSD non perderti i nostri articoli su come configurare un SSD su Mac OS X correttamente e come spostare Windows su SSD senza reinstallare.
I migliori dischi SSD del 2015: perché acquistarne uno
Le unità a stato solido (come lo sono appunto gli SSD) sono ormai utilizzate da tempo all’interno dei dispositivi mobili come smartphone e tablet e ciò è dovuto alla loro grandezza estremamente ridotta e alla loro resistenza, ma utilizzare un disco SSD su un computer fisso o un portatile può davvero rivoluzionare la nostra esperienza, infatti con l’utilizzo di questa componente non bisogna nemmeno far tanto caso al processore del vostro computer; sia che il vostro pc monti un i7, sia un i5, sia un i3, le prestazioni riceveranno un miglioramento degno di nota.
Passando da un hard disk ad un disco SSD si nota un aumento della velocità, soprattutto agli inizi, davvero incredibile. Potrete notare pagine web che si aprono in modo quasi istantaneo e lo stesso vale per i software e le applicazioni, inoltre a ciò si aggiunge il fatto che questi dispositivi sono molto silenziosi e hanno una resistenza maggiore rispetto ai normali hard disk.
Mentre gli hard disk girano ad una velocità che va dai 90 ai 120 giri per secondo, gli SSD memorizzano i dati binari su dei chip di silicone resistenti agli urti e la memoria flash che viene utilizzata permette di scrivere e leggere i bit ad una velocità che è migliaia di volte maggiore di quello a cui siamo abituati.
I migliori dischi SSD del 2015: rapporto qualità-prezzo
Quando i dischi SSD non si stavano ancora diffondendo come sta succedendo oggi e la tecnologia era ancora qualcosa di estremamente nuovo i prezzi di questi dispositivi erano molto elevati, infatti si parla di circa 1,50€/2€ per ogni Gb di memoria presente sul dispositivo contro i circa 10 centesimi per Gb di valore per un hard disk. Con l’avanzare degli anni però i prezzi sono scesi parecchio e ora, nonostante non siamo ancora agli stessi pressi di un hard disk, è comunque possibile acquistare un disco SSD mantenendo un buon rapporto qualità-prezzo.
Con poco più di 100€ è infatti possibile acquistare un SSD di circa 256 Gb; si tratta di una quantità di spazio probabilmente molto bassa rispetto agli standard a cui ci hanno abituato gli hard disk, ma bisogna anche pensare al fatto che le prestazioni migliorano un bel po’ e questo fattore non può non essere incluso nel costo del SSD.
Bisogna considerare che negli ultimi anni si è cercato anche di sviluppare un dispositivo che fosse in grado di gestire nel modo più veloce possibile i file di grandi dimensioni, ma la realtà è che la maggior parte dei processi attivi sul proprio computer normalmente, quindi senza alcuna particolare attività in corso, richiede la gestione di file che sono grandi su per giù 4kb, ma anche più piccoli. Un disco SSD gestisce file di piccola dimensione in modo estremamente performante ed è proprio questo dettaglio che regala al proprio pc una velocità maggiore con l’installazione di questi dispositivi; d’altra parte più grandi sono i file e più la differenza di prestazioni tra un SSD ed un hard disk diventa sottile, ma da tutto questo ragionamento credo che possiamo concordare sul fatto che l’utente ne guadagna comunque e non poco.
Se gli utenti si accontentano in genere di sapere che questi dischi permettono delle prestazioni migliori rispetto agli hard disk ce ne sono poi altri che vogliono sperimentare quale sia la prestazione migliore ottenuta da questi SSD anche nel caso delle “workstation” e test del genere avvengono per lo più su file di piccola dimensione, dove possono essere misurate le prestazioni in base al numero di operazioni di input ed output possibili in un secondo (generalmente abbreviate con IOPS). Attualmente il test migliore ha permesso di raggiungere quota 100.000 IOPS, il che è stato possibile grazie alla possibilità di far lavorare più dispositivi in parallelo.
I migliori dischi SSD del 2015: consigli per l’acquisto
Ribadiamo che i dischi SSD garantiscono performance assai migliori degli hard disk, ma c’è da dire che ancora questi dispositivi non hanno raggiunto il loro limite, per cui ci si aspetta che nei prossimi anni saranno messi sul mercato alcuni dischi con capacità e prestazioni ancora migliori di quelle garantite dagli attuali SSD. Tuttavia comprare uno adesso non si rivela comunque un errore visto il già grande miglioramento che esso porterebbe alla propria esperienza su pc.
Al momento questi dischi sono stati utilizzati maggiormente dalla Apple che li ha montati sui suoi computer di ultima generazione, ma ora stanno entrando a far parte anche dell’universo Windows, anche se la maggioranza dei computer continua a montare hard disk. Al momento se si decide di acquistare un SSD per installarlo sul proprio computer si ricadrà probabilmente in un interfaccia Serial ATA 3.0, la quale ha un bus di 6Gb/s di velocità nominale, ma in realtà raggiunge massimo i 550 Mb/s.
Le prestazioni comunque variano abbastanza a seconda dell’azienda che produce il disco e dal modello, per cui bisogna analizzare per bene tutto ciò che offre il mercato prima di procedere con l’acquisto. Nell’elenco che vi presenteremo a breve sono comunque presenti i dischi SSD con le migliori prestazioni ed il miglior rapporto qualità-prezzo del momento, per cui non dico che dovete prenderla come verità assoluta, ma può sicuramente essere un buon punto d’inizio per analizzare quale dispositivo fa al caso vostro.
Un ultimo consiglio in merito all’acquisto di questi dischi è quello di dare molta importanza al periodo di garanzia offerto dall’azienda costruttrice, infatti questa tecnologia non ha ancora raggiunto la massima stabilità e potrebbero verificarsi problemi durante un periodo di utilizzo lungo ed è meglio prevenire tali problemi. Ancora non è da sottovalutare un aspetto molto importante, ovvero il fatto che i dischi SSD hanno dei limiti di scrittura oltre i quali non sarà più possibile scrivere file su determinate celle di memoria e sarà possibile solamente leggere tale celle di memoria. Questi limiti sono molto alti, ma il concetto è abbastanza relativo, tutto dipende dall’utilizzo che si fa del proprio computer ed è quindi importante dare un occhio a questi limiti che sono riportati tra le specifiche di ogni disco SSD per capire quale fa al caso nostro.
Un’ultima cosa prima di passare avanti: informatevi che l’azienda che produce il dispositivo che siete intenzionati ad acquistare garantisca supporto e che rilasci quindi firmware relativi alla piattaforma che intendete utilizzare. In questo modo, anche se ci saranno problemi, sarà molto più probabile che essi vengano risolti tramite un aggiornamento.
I migliori dischi SSD del 2015: quali sono e perché
Inizialmente l’azienda che che ha prodotto i migliori dischi SSD era la Intel, ma poi sembra aver perso interesse nella produzione di questi componenti e non ha più sfornato dei dispositivi ottimi. Tuttavia il disco SSD Pro 2500 si guadagna un posto tra i migliori dischi attualmente disponibili sul mercato. Questo dispositivo utilizza un controller SandForce un po’ datato, ma ancora molto valido e una crittografia hardware necessaria per evitare rallentamenti dovuti alla dipendenza da compressione dovuta ad un sistema operativo con software crittografati. Ne risulta quindi un disco SSD con un prezzo basso, spazio abbastanza limitato ed una garanzia di 5 anni, ma che fa bene il suo lavoro.
C’è poi il disco SSD della Kingston, HyperX Savage, azienda che continua a sfornare prodotti con design molto colorati ed accattivanti, così come lo sono i nomi stessi dei prodotti. Questa strategia mira a conquistare il mercato dei videogiocatori, ma è quasi più fumo che arrosto, infatti le prestazioni non sono poi così eccezionali ed il supporto garantito dall’azienda è piuttosto scarso, sia a livello di aggiornamenti, sia per la durata scarsa della garanzia.
Abbiamo poi l’SSD MX 200 della Crucial, che è forse il disco che è andato per la maggiore tra coloro che hanno deciso di aggiornare il proprio computer sostituendo all’hard disk un SSD. Rispetto ai dischi rilasciati in precedenza da questa azienda è possibile notare un cambiamento nella qualità dei materiali, meno costosi, così da massimizzare il guadagno. D’altra parte, sempre comparandolo al precedente M550, c’è stato un miglioramento nelle prestazioni, inoltre, se si analizza il costo relativo ad ogni Gb, questo dispositivo è tra i più economici sul mercato ed è altamente supportato dall’azienda costruttrice con firmware e strumenti per farlo funzionare su ogni piattaforma.
Passiamo al marchio OCZ che merita un posto nella classifica per il suo ARC 100, il quale è forse il migliore per quanto riguarda il rapporto qualità-prezzo, anche se non è il migliore per quanto riguarda le prestazioni.
Tra i migliori in assoluto troviamo invece l’SSD della SanDisk, l’Extreme Pro, e l’850 Pro della Samsung. Entrambi sono stati rilasciati sul mercato circa 1 anno fa, ma c’è da dire che non sono stati ancora superati in termini di prestazioni da altri dispositivi della stessa categoria. Quando la SanDisk rilasciò l’Extreme Pro fu la prima a garantire al consumatore 10 anni di garanzia, ma la Samsung seguì subito le sue orme applicando la stessa strategia per il suo disco. Questi due SSD garantiscono un prezzo per Gb di poco più elevato rispetto a quello dei dispositivi Crucial, ma le prestazioni sono sicuramente migliori, inoltre è degno di nota il semiconduttore 3D del disco SSD Samsung, grazie al quale è possibile stimare che rimarrà tra i dispositivi migliori fino al 2020 almeno, anche se con la tecnologia non si sa mai cosa può succedere.
I migliori dischi SSD del 2015: la classifica
6. Intel SSD Pro 2500
5. Kingston HyperX Savage SSD
4. Crucial MX200
3. SanDisk Extreme Pro
2. Samsung 850 Pro
1. OCZ ARC 100
Questa è la nostra classifica per quanto riguarda i migliori dischi SSD del 2015. Speriamo di esservi stati d’aiuto.
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