Ho sempre tenuto un ritmo blando intorno ai 5'00"/km cercando di capire come si comportava la gamba infortunata...faceva un gran caldo afoso nonostante l'orario serale e correre più forte sarebbe stato un suicido anche per loro quindi sono rimasti con me ed abbiamo chiaccherato un po sui trail da correre in questi due mesi estivi e sul tipo di allenamento che dovremo fare per preparare la maratona di New York, ...siamo tutti carichi per questa ennesima avventura.
Alla fine la gamba non mi ha dato fastidi,e anche oggi non sento niente...sto continuando anche con la terapia dal fisioterapista e vediamo nelle prossime uscite se tutta va come deve andare...buone corse a tutti.