Questa notte le stelle si eclissano, rimangono nel loro più rigoroso silenzio e non raccontano la loro saggezza.
Una nottata vestita di un abito nuovo, un abito di seta eclissale avvolto di luce opaca. Immerso nell'oscurità. Questa notte la luna piena non si gonfierà per pavoneggiarsi nel suo più classico vestito argentato, ma si tingerà di rosso nascosta e oscurata dall'ombra del suo gigante perfettamente allineato.
Cadono le ombre. Delineo con la mia mano cieca l'intera volta celeste, l'universo infinito, in attesa del sorgere di una frase distinta, di un bisbiglio o di un semplice sussurro. Tutto tace.
Romantica notte, priva di stelle.
Osservo il passaggio della parte più oscura di me e attendo che torni a brillare. Contemplo la scandalosa e oscena bellezza delle tenebre, sicura del ritorno della luce. Proprio come il satellite con la sua eclissi. Luna, dove sei?