Quando si parla di Grecia, Italia o Spagna non parliamo di nazioni, bensì di organi facenti parte di un unico corpo che è l'Europa.
Nel corpo umano scorre il sangue che va all'interno dei vari organi i quali, pur lavorando in modo autonomo, sono interdipendenti: se si ammala un organo, immediatamente, il corpo reagisce e modifica il suo funzionamento in base al difetto riscontrato, il tutto per limitare il danno che l'organo malato può recare al corpo, o meglio, al suo funzionamento.
L'Europa funziona proprio come un corpo umano.
Il sangue dell'Europa è la moneta (euro), gli organi sono le nazioni; nel momento in cui una nazione si trova in difficoltà, ci troviamo tutti ad affrontare quella difficoltà e dovremmo operare affinché questa difficoltà non diventi un vero e proprio problema per l'intero organismo.
Fino ad ora, l'Europa, ha agito come se gli organi fossero indipendenti tra loro dando origine ad un corpo malato dalla nascita.
A parte le metafore, è nei momenti di difficoltà che vediamo l'efficacia e l'efficienza di un organismo e l'Europa è il perfetto contrario di tutto ciò.
Fin dall'inizio si diceva che l'Europa sarebbe stata un'ottima idea e avrebbe portato alla stabilità e alla crescita, nel frattempo gli antieuropeisti venivano letteralmente demonizzati e considerati economicamente ignoranti. E ora?
Se vi dicessi che solo il 4% del debito pubblico europeo sta mettendo in ginocchio il restante 96%?
Vi sembra strano? Ebbene sì il 4% del debito pubblico europeo è rappresentato dalla Grecia che, ora come ora, sappiamo benissimo in che acque naviga.
Il 2% del debito europeo è in mano all'Irlanda, un altro 2% è in mano al Portogallo e la Spagna detiene il 9%. E l'Italia?
Il bel paese, con i suoi 1900 miliardi, detiene il 23% del totale del debito pubblico europeo.
Purtroppo l'Europa non è fatta per essere unita. Come si possono unire popoli e nazioni che fino a 50 anni prima si sono scontrate in conflitti bellici? Come si possono unire popoli che hanno radici culturali e origini diverse tra loro?
Impossibile, e l'Europa ne è la prova. Abbiamo unito nazioni individue, incompatibili tra loro, e ne abbiamo voluto fare un corpo unico, non pensando a possibili reazioni egoistiche a difficoltà collettive.
È pensiero comune che l'economia sia fatta di soldi e basta.
L'economia è un concetto molto più ampio e articolato: l'economia è fatta di soldi, radici culturali, pensieri, idee e etica nel gestire le risorse.
Molti dicevano che se non fossimo entrati in Europa chissà che fine avremmo fatto.
Questa dichiarazione è l'ennesimo esempio individualista in un Europa mai realmente costituita, anzi, costituita pensando solo ai propri bisogni e non al benessere collettivo.
In economia chi sbaglia paga e ora tutta l'Europa, in quanto colpevole, dovrà pagare un conto molto salato.
di David Pascucci