Qualche tempo si era parlato della possibilità che fosse assegnato un Grammy postumo a Steve Jobs ( per postumo si intende dopo la sua morte). La possibilità è diventata certezza e se si pensava che il premio lo ritirasse la moglie, beh non è stato proprio così, perché al Grammy Awards c’era Eddy Cue.
Il Senior Vice presidente di Internet e Software della società di Cupertino si è presentato al Grammy Awards come delegato di Steve Jobs per ritirare il premio, indicato dalla moglie dell’ex amministratore delegato dell’azienda californiana. Eddy quando ha ritirato il premio ha detto :
“In nome della moglie e dei figli del grande Steve vorrei ringraziarvi per questo premio. Jobs era un visionario, un maestro e un carissimo amico. Ho avuto l’onore di conoscerlo e lavorare con lui negli ultimi 15 anni a questa parte. Accettare questo premio è molto importante, per lui la musica era un punto saldo della sua vita. Ci raccontò di come la musica modellò la sua vita e l’ha reso la persona che abbiamo tutti noi conosciuto, in un modo o nell’altro. Chiunque conosca Steve Jobs sa che è stato significativo il suo impatto musicale, Bob Dylan e i Beatles hanno cambiato la sua vita.
Steve Jobs aveva come obiettivo far ascoltare la musica a tutti, rendere il tutto accessibile a chiunque e in qualsiasi modo. Quando ha introdotto nel mondo l’iPod era il 2001 e la gente si è chiesta ” Perché la Apple ha creato un lettore musicale?” , la sua risposta fu :” Amiamo la musica ed è sempre una cosa buona ascoltare ciò che si ama”.
I tributi per Steve Jobs sono stati tantissimi, anche quello dell noto violoncellista Yo-Yo Ma, un grande amico dell’ex amministratore delegato di Apple.