Edimburgo vista da Stockbridge - © 2014 Giovy
Cosa fare a Edimburgo durante i week-end legati al rugby e al Sei Nazioni?Il più bel torneo di rugby (secondo me) inizia domani e per me è come se cominciasse la primavera!
Dopo la guida di Dublino, Cardiff e Parigi, eccoci qui a raccontare un'altra capitale della palla ovale.
L'Italia non giocherà in trasferta a Murrayfield quest'anno ma questo non è un buon motivo per stare a casa e non godersi una bella partita in Scozia.
Quello che vedete qui sopra è lo skyline di Edimburgo vista dalla zona di Stockbridge, il quartire dove si trova il Giardino Botanico.
Solitamente si osserva la capitale scozzese dall'alto di Castle Hill o da Calton Hill ma per fortuna qualcuno un giorno mi disse che cambiare il punto di vista spesso aiuta a vedere le cose più chiaramente.
Edimburgo è una città che, non appena vi sono arrivata, mi ha avvolta quasi come fosse una coperta calda. Io l'ho vista in pieno Fringe Festival e le strade erano colme di artisti di ogni genere.
Devo ammettere di averla apprezzata di più al mattino presto, quando tutto era silente, oppure nelle zone lontane dal centro, proprio come Stockbridge che citavo prima.
La città è molto adatta anche a viaggi di pochi giorni e visitarla in occasione di una partita di rugby potrebbe essere bello e divertente.
Nel caso decidiate di andare a vedere una partita importante in una delle capitali del rugby, dovete trovare l'alloggio e i biglietti con molto anticipo. Le federazioni di rugby hanno solitamente una mailing list alla quale iscriversi per essere avvertiti della messa in vendita dei biglietti. Tenete conto che per vedere partite top (come Galles vs Inghilterra, ad esempio) è necessario comprare i biglietti con 6 mesi d'anticipo. Idem per l'albergo.
Lo stadio di Edimburgo si chiama Murrayfield ed è un altro dei templi indiscussi dello sport della palla ovale. Raggiungerlo è molto semplice perché l'autobus nr.100, detto anche Airlink, è in costante servizio dall'aeroporto al centro di Edimburgo. Una delle fermate intermedie è proprio Murrayfield e la via dove si trovano tutte le guesthouse adiacenti allo stadio.
Questo autobus sarà il vostro filo diretto con la città. Siete proprio sulla linea giusta.
A meno che non abbiate 3 giorni interi da passare in città (uno per la partita e due per visitarla), io vi sconsiglio di andare a vedere il Castello perché richiede davvero un sacco di tempo.
Quello che farei è godermi il Royal Mile, i suoi pub e tutte quelle storie di cui questa parte della città è capace. Ci sono molti promotori di Ghost Tours da quelle parti perché tanti vicoli della parte alta di Edimburgo hanno contribuito a dare un aspetto da brivido alla capitale scozzese.
C'è un tour che NON vi consiglio: quello del Real Mary King's Close.
Questo vicolo è davvero qualcosa di grandioso per la sua storia e le sue vicende ma il tour sembra una mascherata e non vale i soldi del biglietto.
Spenderete solo 3£, invece, potete prendere l'autobus nr.11 da Princess Street e me andare a Leith.
Anche se il film è girato a Glascow, la storia di Trainspotting è ambietata proprio qui.
Romanzi di Irvine Welsh a parte, Da qui potrete godervi quella parte di Edimburgo lontana dal marasma di visitatori che si riversano in città.
Tornando verso il centro, invece, c'è un pub da mettere nella lista dei posti da frequentare: il Conan Doyle, che si trova in York Place e che, a mio avviso, merita da matti.
Perdetevi tra le sue strade, gustatevi i suoi parchi e il suo pezzo di seaside.
Emozionatevi ad entrare a Murrayfield e, non appena partirà Flowers of Scotland, lasciate che la mente vaghi un po' e che vi porti a sognare nuovi viaggi in quella terra che in gaelico si chiama "Alba".