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Editing di un romanzo: una App può aiutarvi a trovare la migliore versione possibile

Creato il 09 luglio 2015 da Scrid
Posted on 9 luglio 2015 by in e-reader, scrittura creativa | Leave a comment

E’ vero, un programma per computer non può creare una narrazione avvincente, né dei personaggi con cui empatizzare, perciò non fatevi prendere dal panico: nessuno vi ruba il mestiere e la prossima grande innovazione di Apple non sarà un iTolstoy! Però, uno strumento di editing ben programmato può aiutarvi a rendere una buona storia ancora migliore.

La bellezza di un romanzo, infatti, non dipende soltanto dal processo creativo, ma anche dal lavoro che si trova sotto la superficie. Ed è qui che la tecnologia può fare la differenza.
Uno strumento di editing può aiutarvi a:

1) Rafforzare il linguaggio, fornendovi una lista di tutte le parole astratte o ridondanti che avete utilizzato nella vostra scrittura e sostituendole con sinonimi dal significato più forte e concreto. Ricordatevi che, quando si scrive, ogni parola dovrebbe essere scelta con cura, a seconda dell’effetto che si intende ottenere. Con questo scopo, gli strumenti di editing sono anche in grado di mettere in evidenza gli avverbi che troppo spesso vengono usati per puntellare verbi deboli, quando uno forte potrebbe benissimo assolvere alla sua funzione, ovvero, di creare immagini più vivide nel lettore.

2) Variare la lunghezza delle frasi – una caratteristica importante della buona scrittura – alcune dovrebbero essere lunghe e fluenti, altre brevi e incisive. Le frasi hanno bisogno di fluire e rifluire come la maree. Un buono strumento di editing è in grado di scansionare la vostra scrittura in modo da calcolare la lunghezza media delle frasi, assegnando a queste un punteggio basato sui dei livelli raccomandati; perciò, vi viene segnalato un errore se le frasi in una certa area risultano troppo lunghe, troppo brevi, o non abbastanza varie.

In conclusione, uno strumento di editing può aiutarvi a valutare se vi siete espressi nel migliore dei modi, senza influenzare il vostro stile o il giudizio di un redattore in carne ed ossa. Piuttosto, vi consentirà di portarvi avanti con il lavoro quando sottoporrete il manoscritto ad un professionista, che potrà così concentrarsi sul contenuto e non sulla sua leggibilità.

Quindi, valutate l’idea di aggiungere alla vostra cassetta degli attrezzi uno di questi strumenti.

braviautori.com

Oltre ai correttori automatici del vostro Word processor, anche degli editor online, come ad esempio EdOra, sviluppato da Braviautori.it.

Uno dei pochi per la lingua italiana, che è in grado di effettuale dei controlli sulle ripetizioni, la punteggiatura, fornire statistiche riguardanti un testo e compararne differenti versioni.

EdOra è ancora in fase di sviluppo, ma vale la pena di fare una prova.
Buona scrittura.


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