Editori allo scoperto: fare rete nell’editoria

Da Ayameazuma

Editori allo scoperto: fare rete nell'editoria

Sono anni, anni, anni che ripeto una cosa: occorre fare rete. Lo scrissi in tempi non sospetti ( Divide et impera è del 2010, Sul concetto di community dell'estate 2013) che la nostra grande pecca - e per "nostra" intendo del mondo editoriale - è quella di badare al proprio orticello, senza mai preoccuparsi dei problemi altrui.

Finalmente qualcuno è uscito allo scoperto. Letteralmente.

Editori allo scoperto è una nuova ed entusiasmante realtà il cui scopo è esattamente quello di fare rete: cercare e creare contatto con il pubblico e i lettori - chi già legge e chi è ancora lontano dal mondo dei libri - fare reading, creare una vita culturale cittadina.
Sì, perché Editori allo scoperto è una realtà tutta palermitana, che coinvolge editori tutti rigorosamente non a pagamento.
Citando dal loro sito:

Editori allo scoperto racchiude sotto un unico titolo una vasta gamma di eventi culturali e momenti d'incontro organizzati dalle piccole case editrici indipendenti di Palermo che vogliono collaborare e fare rete.
Gli editori che hanno aderito creeranno insieme occasioni per promuovere la lettura e la conoscenza delle piccole realtà editoriali in contesti diversi, anche al di fuori dei luoghi solitamente deputati.
Gli editori promuoveranno in prima persona il proprio lavoro e le proprie scelte editoriali cercando un rapporto diretto con il pubblico e un dialogo con l'intera città.

  • Editori allo scoperto nasce perché solo facendo rete si può spuntarla.
  • Editori allo scoperto scommette sul rapporto diretto con il pubblico perché un libro è diverso da una news e ha bisogno di tempo per essere apprezzato e per essere compreso.
  • Editori allo scoperto intende promuovere il rapporto diretto fra le persone, perché c'è bisogno di dialogo, di confronto e di immaginare insieme un altro modo di andare avanti.
  • Editori allo scoperto mette in campo una serie di idee basate sulla collaborazione fra editori e pubblico, non più inteso come interlocutore passivo, semplice auditorium, ma come parte attiva di un grande progetto editoriale.

Chi sono i protagonisti? Glifo Edizioni, Corrimano Edizioni, Il Palindromo Edizioni, Edizioni Leima, Navarra Editore, Torri del Vento Edizioni, Urban Apnea Edizioni, Istituto Poligrafico Europeo, Mesogea, AAS Press, Spazio Cultura Edizioni, Edizioni Caracol, 21 Editore e Qanat Edizioni.

Non sono riuscita purtroppo a partecipare ai due incontri inaugurali; ho avuto però l'immenso piacere di conoscere bene Urban Apnea Edizioni e i loro componenti (e di acquistare un loro libro - cartaceo, perché loro distribuiscono online del tutto gratuitamente i loro testi - e una bellissima maglietta in fibra di bambù).

Seguirò e seguiremo da vicino questa nuova rete che ha tutte le carte in regola per creare - finalmente - uno splendido movimento culturale direttamente sul territorio.