(Joseph Ratzinger, Udienza al Corpo diplomatico accreditato presso la Santa Sede, 10 gennaio 2011)
Ecco, ci risiamo: di nuovo un intervento diretto della Chiesa in un ambito che non le compete.
Clamorosa ed astuta opera di Rovesciamento-Totale-della-Realtà (come diceva qualcuno): è chiaro che l'educazione, in tutte le sue forme, non ha mai limitato la libertà individuale e sociale, anzi casomai l'ha promossa.
I termini della questione dovrebbero dunque essere invertiti e la proposizione corretta suonerebbe: "La fede inculcata in modo acritico, al di fuori di una sana e adeguata educazione costituisce una minaccia per la libertà psicologica, intellettuale, sessuale e anche -udite udite- religiosa degli individui."