Fra i cambiamenti vissuti nella redazione di FantasyMagazine va segnalata anche la nascita del nostro almanacco cartaceo nell’estate del 2010. Una nascita titubante, non sapevamo come sarebbe stato accolto Effemme e non avevamo la certezza che saremmo andati oltre il primo numero. Dovevamo scoprire se ci avreste comprati ma anche se riuscivamo a occuparci di un impegno in più. Da questo punto di vista io a volte ho esagerato scrivendo ben più di quanto mi era stato richiesto. Stavolta mi sono contenuta e non ho fatto nulla, tanto qui dentro è confluito un mio articolo su Robert Jordan scritto tempo fa e successivamente lasciato in sospeso proprio perché avevo scritto troppo. La parte più importante comunque è dedicata alla ricorrenza, con un lungo cammino su quanto abbiamo visto in questi dieci anni nella narrativa e nel cinema. E poi ci sono i racconti.
Quello straniero è di Mike Resnick, autore che non ho mai letto. Chissà, forse sarà anche lui una bella scoperta. Nel quarto numero abbiamo pubblicato un racconto di Nancy Kress che mi è piaciuto tanto al punto da spingermi a leggere tre libri suoi, e un quarto lo leggerò in futuro. Nel quinto ne abbiamo pubblicato uno di Kristine Kathryn Rusch, e prima o poi dovrò decidermi a provare a leggere qualcos’altro di suo. Il sesto conteneva uno straordinario racconto di Ursula K. Le Guin, e lei davvero non ha bisogno di presentazioni. Prossimamente pubblicherò su FantasyMagazine la recensione del suo Paradisi perduti, un’ottima lettura.
Stasera io sarò alla Mondadori di Corso San Gottardo a Milano per presentare La decima musa di Francesco Falconi, ma domani farò un giro al Salone del libro di Torino e darò un primo sguardo alla rivista, uscita giusto per l’occasione. Ecco, se siete a Torino in questi giorni non dimenticate di passare allo stand Delos Books: Pad. 2 Stand N109. Ci sarà Effemme, anche i vecchi numeri e magari potreste scoprire che contengono articoli che vi interessano, ci saranno gli altri libri Delos, fino a domenica ci sarà Emanuele Manco, sabato e domenica Franco Forte, domenica e lunedì Silvio Sosio e Luigi Pachì e venerdì potrebbe capitarvi di incontrarmi mentre passeggio da quelle parti.