All’indomani della strage, il movimento pro-Morsi si prepara dunque ad una nuova manifestazione, mentre il Presidente ad interim, Adli Mansur, fa sapere che le elezioni si terranno dopo gli emendamenti, per via referendaria, poichè la Costituzione è stata sospesa. Mansur ipotizza che le elezioni avverranno entro sei mesi.
Intanto, dalla Casa Bianca, il portavoce Jay Carney ha invitato l’esercito egiziano alla moderazione ed afferma che Washington è profondamente preoccupata per le violenze avvenute negli ultimi giorni in Egitto.